Juventus: si cerca un DG, Blanc si salva ancora

E’ tempo di rivoluzioni alla Juventus, o almeno così si dice in giro, poiché a quanto pare i bianconeri sarebbero alla ricerca di un nuovo DG, ma non di un nuovo Presidente e di un nuovo Amministratore Delegato. Anche se gente come Tardelli, che in quell’ambiente ci è stato fino a poco tempo fa, rimarca come alla Juventus faccia tutto uno che di calcio non ci capisce un tubo, ebbene quell’uomo continuerà a farla franca.\r\nDopo il tracollo di Londra Jean Claude Blanc (Presidente, Ammini­stratore Delegato e Direttore Generale) non ha detto una sola parola. Roberto Bette­ga (vice direttore generale) a sua volta non ha rilascia­to dichiarazioni ai media. Ma si è speso in prima per­sona, cercando di usare tut­to il proprio carisma, per cal­mare i tifosi inferociti per l’ennesina figuraccia, oltre­ché per il gesto di Zebina ­peraltro oggetto, al pari di Melo, di continui cori offen­sivi ben prima che il match iniziasse -, cioè a sconfitta ancora da maturare -. Non era obbligato a metterci la faccia Bettega, ma non si è tirato indietro. Chi avrebbe dovuto metterci la faccia, Blanc, ha preferito mettere la testa sotto la sabbia.\r\nLa Juve porterà altre decine di milioni sul prossimo merca­to (si parla addirittura di 80 in caso di qualificazione alla Champions). Un vero e pro­prio tesoro da gestire con oculatezza, il che significa scegliere in base a un preci­so progetto tattico, dimo­strare di conoscere bene i fu­turi juventini dal punto di vista tecnico, ma anche ca­ratteriale e comportamenta­le. Si dovrà pagarli il giusto e vendere al meglio la pro­pria merce. Perché questo avvenga è opportuno l’in­gresso in società di un’alta professionalità calcistica un Direttore Generale di alte competenze: inutile girarci attorno, i nomi non possono che essere due Beppe Marot­ta e Franco Baldini, ammini­stratore delegato della Sampdoria l’uno, diretto­re generale della nazionale inglese l’altro. Ma se il nuovo DG dovrà sempre e comunque dare conto a Blanc, cosa cambierà realmente?\r\n\r\n(Credits: Tuttosport)

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Pubblicato da
Alberto Zamboni