Juventus-Roma in tribunale: Assotutela avanza ipotesi aggiotaggio

Prima il Codacons ora Assotutela: Juventus-Roma ancora oggetto delle associazioni dei consumatori, che stranamente tacciono quando evidenti errori arbitrali condizionano le partite di calcio nelle quali non giocano i bianconeri. Vi risulta che qualcuno abbia avanzato dubbi o abbia proposto interrogazioni parlamentari sulla vittoria dell’Inter a Cesena in seguito al rigore generosissimo e all’espulsione di Leali?\r\n\r\nLa novità di oggi è che Assotutela ha presentato un esposto alla Procura di Roma, che a sua volta ha avviato le indagini in merito al presunto reato di aggiotaggio, ossia di condizionamento dei mercati azionari, essendo entrambe le società quotate in borsa. Una cosa semplicemente folle e che non porterà assolutamente a nulla: pensate cosa dovrebbero fare allora società quotate in borsa come il Manchester United al minimo torto arbitrale…\r\n\r\nA riportare la notizia è il quotidiano ‘Repubblica’ che riporta stralci dell’esposto da parte di Assotutela. Leggete:\r\n

L’incontro veniva gestito con palesi errori che condizionavano l’andamento della gara fino al risultato finale. Prima il rigore a favore della Juventus fischiato per un fallo di mano avvenuto fuori dall’area di rigore, poi, al minuto 46,24 e quindi fuori del tempo regolamentare, in favore della Juventus veniva fischiato un nuovo calcio di rigore per un fallo commesso ancora una volta fuori dall’area. E infine, all’86’, Bonucci realizzava il goal della vittoria, pur essendo l’azione condizionata da un’evidente fuorigioco del calciatore Vidal.

\r\nUna serie interminabile di inesattezze e che non tiene minimamente conto del parere di Uefa e Fifa, coloro che fanno le regole del calcio, secondo cui Rocchi ha arbitrato bene dovendo decidere in “episodi al limite”. Quanto al recupero, lo stesso arbitro, essendoci stato un infortunio, indicò chiaramente a tutti i presenti in campo un extra-time. Sorvoliamo sul gol di Bonucci, regolare per le vigenti regole del calcio. Insomma, una cosa assolutamente ridicola.\r\n

L’evidenza di tali fatti di gioco – continua la nota – , condizionati da palesi errori del direttore di gara, il giorno successivo provocava della conseguenze anomale sull’andamento del mercato azionario. Le azioni dell’A. S. Roma chiudevano la giornata con una perdita del 4%, mentre quelle della squadra piemontese beneficiavano di un aumento dell’1%.

\r\nSecondo ‘Repubblica’, nei prossimi giorni l’arbitro dell’incontro, Gianluca Rocchi, potrebbe essere convocato dalla Procura di Roma per fornire la sua versione dei fatti e non escluso che finisca nel registro degli indagati. Se ogni arbitro che sbaglia dovesse finire nel registro degli indagati, tra qualche giornata non avremmo più fischietti in Italia. Siamo seri.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni