Juventus: la ribellione dei tifosi: disdetti abbonamenti Sky e Dazn e la ribellione della curva

I tifosi della Juventus non ci stanno e dopo la penalizzazione di 15 punti hanno deciso di ribellarsi disdicendo gli abbonamenti dei provider dove vengono trasmesse le partite di Serie A.

I tifosi non ci stanno, sono loro i primi a ribellarsi. La curva sud della Juventus è infuriata ma il primo passo è colpire la Serie A. Per farlo sono arrivate una raffica di disdette, 5 milioni pare, ai provider che trasmettono le partite. Dazn e Sky rischiano grosso visto il grandissimo ammontare di abbonati bianconeri. Una rivolta che è solo la punta dell’iceberg e continuerà fino a che non verrà fatta giustizia.

La curva Sud ha pubblicato un comunicato sul proprio canale instagram rivolgendo parole dure all’ex dirigenza bianconera per tutto ciò che gli è stato fatto in questi anni. La disdetta degli abbonamenti è solo l’inizio, probabilmente seguiranno proteste ancora più pesanti e numerose. Perché il cuore battente di una squadra sono i tifosi e questi non mancano mai di ricordarlo. Solo loro ci sono stati sempre e comunque, i giocatori vanno e vengono, i tifosi restano.

La presidenza di Andrea Agnelli non è mai stata particolarmente gradita alla curva che ora ha deciso di dire la sua.

Le parole della curva sud

“IL TEMPO PASSA MA NOI NO. In questi anni, la maggior parte di quella che oggi fatichiamo a definire “la nostra gente”, ha avallato l’operato di una dirigenza che aveva come unico scopo quello di ridurre la Storia sportiva di una società leggendaria ad una mera operazione economica, un prodotto da piazzare sui mercati internazionali come una qualsiasi bibita o un marchio di abbigliamento. Il primo passo di questa mercificazione è stato lo stadio, costruito non per farlo diventare la “nostra casa” ma per creare un posto per clienti da una toccata e via, disposti a spendere l’impensabile per vivere un’esperienza. La Curva, cuore pulsante di ogni squadra, doveva essere spazzata via ad ogni costo, come dimostrano le vicende giudiziarie: già nel 2006 fecero un processo a 8 capi ultras con l’accusa di associazione e dopo 4 anni di udienza arrivò l’assoluzione. Poi ci fù “Alto Piemonte”, un processo risoltosi anch’esso con assoluzioni per gli ultras dopo aver accostato nomi e cognomi di tifosi alla criminalità organizzata, infine Last Bnner che è in corso e in appello si confida nella giusta assoluzione per i reati contestati! Vittime di questa demonizzazione della curva sono state persone la cui vita è rovinata, per sempre”.

Ci sarebbe molto altro da riportare ma la sintesi è questa: la vecchia società ha rovinato la squadra e i tifosi e la curva non intende più stare in silenzio ma gridare come non mai.

Le disdette

5 milioni, un sesto del popolo italiano, questa la stima delle disdette di Sky e Dazn, principalmente da parte di tifosi della Juventus che sono stufi, stremati e non accettano più di vedere la propria squadra come l’unica che viene colpita in faccende che in realtà riguarderebbero tutte le società.

Dazn era già stato oggetto di contestazione per il rincaro degli abbonamenti perdendo moltissimi clienti, ora sarà ancora peggio per la piattaforma streaming, e questo non è che l’inizio.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni