Juventus, bilancio in rosso: 115 milioni di perdita
La Juventus si prepara a chiudere il bilancio 2022-2023 con una perdita intorno ai 115 milioni di euro. La Exor, l’holding della famiglia Agnelli che è in possesso della maggioranza assoluta del club bianconero, ha recentemente reso noti i dati economici relativi al primo semestre del 2023. Nella prima metà di quest’anno, la società torinese ha registrato circa 81 milioni di perdita. Numeri in miglioramento se paragonati a quelli precedenti, ovvero 132. In ottica secondo semestre, i numeri dovrebbero essere molto simili.
Juventus, i dati del club torinese
I -81 milioni di Exor, uniti al secondo semestre del 2022 (-29,5) e alla svalutazione legata alla cessione a titolo gratuito di Leonardo Bonucci all’Union Berlino (-5,6) rappresentano, come riportato dalla redazione di Sportmediaset, il rosso effettivo sul bilancio 2022-2023 del Juventus, che verrà ratificato nel corso della prossima settimana. Un passivo certamente pesante, ma allo stesso tempo inferiore rispetto al precedente anno. Si tratterebbe di circa la metà del bilancio 2021-2022, dove le perdite registrate hanno toccato cifre record quali 239 milioni.
Come si legge sull’edizione odierna di Tuttosport, il rosso del bilancio della Juventus ha registrato un calo nelle perdite rispetto all’anno passato. Tuttavia, l’attenzione rimarrebbe ugualmente alta in vista del prossimo dato che, come ricorda il quotidiano torinese, mancheranno i copiosi ricavi proveniente dall’UEFA per circa 80 milioni di euro
Occhi su più fronti per la Juventus tra bilanci e situazioni spinose da risolvere come quella di Paul Pogba, circondato dalla bufera doping. Il calciatore francese è risultato positivo al testosterone a seguito della gara di campionato contro l’Udinese. Attualmente al centrocampista bianconero è stato sospeso lo stipendio ridotto al minimo sindacale, che ammonta comunque a più di 42 mila euro. La risoluzione del contratto fra le parti potrà giungere solo se arriverà la squalifica dopo la conferma della positività. Salutando l’ex Manchester United, la società bianconera andrebbe a risparmiare circa 30 milioni.