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Juventus: Balocco sponsor fino al 2019

Juventus e Balocco insieme per altri tre anni, ossia fino al campionato 2018-2019. Si prolunga la partnership commerciale che va avanti già da sei anni. In totale, al netto di eventuali ulteriori prolungamenti, il matrimonio tra il club bianconero e l’Official Partner durerà in tutto 9 anni. L’annuncio lo dà il club bianconero tramite il sito ufficiale Juventus.com. Testimonial della rinnovata partnership, i calciatori Gianluigi Buffon, Claudio Marchisio e Giorgio Chiellini.\r\n\r\nGiorgio Ricci, Head of Global Partnerships and Corporate Revenues del club bianconero, ha presentato così la rinnovata partnership.\r\n\r\n“Questo nuovo accordo porterà Balocco ad essere uno degli sponsor più longevi della storia di Juventus. Abbiamo condiviso insieme grandi successi dentro e fuori dal campo e la volontà di entrambi è quella di continuare su questa strada supportando Balocco nel proprio percorso di crescita e di affermazione tra le eccellenze dell’industria alimentare made in Italy”.\r\n

Juventus: ancora soldi dagli sponsor

\r\nNon si conoscono gli estremi economici del nuovo accordo, ma di sicuro Balocco porterà nelle casse bianconero altri soldi freschi. Nei giorni scorsi, tra l’altro, la Juve aveva rinnovato il contratto con Gatorade e siglato una nuova intesa con Lay’s.\r\n\r\n“La Juventus – dice Alberto Balocco, Presidente e AD della Family Company – è da sempre uno dei simboli più affermati dello sport italiano nel mondo e il Food è un altro settore in cui l’Italia eccelle; il nostro impegno quotidiano è perseguire l’alta qualità, con tenacia e determinazione, per mantenere alto questo standard. Scendere in campo con i campioni bianconeri significa riconoscerci in questo modello e, come la Juve nello sport, contribuire come azienda a rappresentare in Italia e nel mondo il meglio che il nostro Paese può produrre. Poter raggiungere le famiglie italiane anche grazie alla sinergia con Juventus è un obiettivo strategico, che ci permette di arrivare a questo pubblico che è per noi fondamentale”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni