Juve, rinnovo di Rugani in stand by: l’agente frena

Rinnovo Rugani, ancora da valutare la possibilità di una firma del difensore – Getty Images, jmania.it

Le prestazioni di Rugani sono sempre all’altezza e la Juve vuole continuare con lui: l’agente però frena sul rinnovo.

Il periodo della Juventus non è dei migliori e le difficoltà sono molte. In classifica la squadra è passata dal giocarsi il primo posto contro l’Inter a inizio febbraio al doversi guardare le spalle dal ritorno del Bologna, che continua a marciare in maniera importante verso una qualificazione alla prossima Champions League che sarebbe clamorosa.

Il nervosismo nell’ambiente bianconero è palpabile ma serve rimanere concentrati sul campo per evitare una beffa che sarebbe molto difficile da digerire. La partecipazione alla Champions è fondamentale per le casse della società che ha dovuto fare a meno degli introiti internazionale per tutta questa stagione.

Juve, il mercato dipende dalla Champions

Il mercato dipende dalla qualificazione alla prossima Champions League. La società, dopo le ultime due sessioni in cui ha dovuto fare di necessità virtù, spera di potersi muovere più liberamente in estate.

Cristiano Giuntoli sta pianificando le prossime mosse, ma servirà avere le mani più libere per poter investire in maniera più mirata. Nessuna spesa folle, ma con un budget più alto è ovvio che il football director potrà allestire una rosa più competitiva. Per Allegri o per chi lo sostituirà.

Occhi su possibili colpi a a parametro zero, ma anche su investimenti che possono essere possibili solo grazie all’accesso alla competizione europea più importante. Senza dimenticare però la questione relativa ai rinnovi, con alcuni giocatori che aspettano ancora una mossa della società.

Rinnovo Rugani, l’agente: “Giuntoli ha le mani legate”

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L’ultimo gol di Rugani è valso la vittoria contro il Frosinone – Getty Images, jmania.it

Intervenuto a Tv Play, l’agente di Rugani, Davide Torchia, ha voluto precisare la situazione: “Quando rinnova? La Juve non è proprio così scarsa, ma se Miretti si potesse appoggiare a giocatori più pronti giocherebbe meglio. Non pensiamo neanche pensare che Yildiz, un 2005, possa aggiustare tutte le gare. Si parlerà di tutto dopo la qualificazione in Champions League, ma Giuntoli si deve muovere”.

Il procuratore poi prosegue sul dirigente: “Non è facile il suo compito, visto che ha tante cose da fare. Giuntoli ha le mani legate fino alla qualificazione in Champions. L’ho sentito questa mattina. Come vede Rugani un giocatore come Djalò? Dice che ha delle buone qualità, il campionato francese è molto diverso da quello italiano”.