Juve, Pogba positivo al doping: provvedimenti della società in arrivo

La positività al doping di Pogba ha scosso l’ambiente Juve. Il giocatore è stato sospeso in attesa delle controanalisi, ma la società pensa a prendere provvedimenti nei confronti del calciatore.

La notizia della positività di Paul Pogba a un controllo antidoping ha scosso l’ambiente Juventus. Il francese non passato le analisi dopo la sfida contro l’Udinese del 20 agosto scorso, nella quale non è sceso in campo nemmeno un minuto. È arrivata la sospensione cautelare per lui in vista delle controanalisi, ma il rischio è quello di una lunga squalifica che, visti i trascorsi dal punto di vista degli infortuni, potrebbe avvicinare e di molto la fine della carriera del Polpo. Si attenderà quindi il responso delle controanalisi, ma ora la Juventus può già agire nei confronti di Pogba.

Pogba positivo al doping: la Juve può sospendere il pagamento del suo ingaggio

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La Juventus ha comunicato di aver ricevuto il provvedimento di sospensione dopo la positività di Pogba da parte del Tribunale Antidoping. Una nota concisa ed essenziale, che è parsa molto fredda e distaccata. Secondo quanto riporta Tuttosport infatti la società è pronta a prendere alcuni provvedimenti nei confronti del calciatore, aspettato per tutta la scorsa stagione dopo i mille infortuni e peripezie, oltre alle vacanze sulla neve dello scorso Natale quando il suo rientro tardava ad arrivare.

Dunque, prima delle decisioni definitive, si attenderà la conferma delle controanalisi e si proverà a fare chiarezza sui metodi di assunzione del testosterone da parte del Polpo. Ma nella nota si specifica che “la società si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali”, che riguardano questioni interne. Secondo il regolamento della FIGC infatti, qualora venisse confermata la positività, la Juventus può sospendere il pagamento dello stipendio al calciatore – “L’obbligo di versamento della retribuzione da parte delle Società è sospeso se il Calciatore abbia subito provvedimenti disciplinari interdittivi dell’attività sportiva per effetto di sanzioni in materia di illeciti sportivi, di divieto di scommesse e di pratiche di doping” si legge.