Juve: nuovo confronto tra Pirlo e la squadra, ma non deve diventare abitudine

Nuovo confronto tra Pirlo e la squadra: il precedente dopo la sconfitta con la Fiorentina, da lì tre vittorie prima del nuovo tonfo

La Juventus prova a serrare i ranghi in vista della Supercoppa contro il Napoli, con Andrea Pirlo che deve fare di tutto per non perdere di mano lo spogliatoio. Pesano come macigni le parole pronunciate da capitan Chiellini al termine della sconfitta di San Siro contro l’Inter. Il capitano ha parlato di scarto netto tra i nerazzurri e i campioni d’Italia e di un gruppo che sta cercando di evitare il declino di un ciclo che volge al termine. Insomma, sembra che dentro lo spogliatoio della Juve non ci sia tantissima convinzione e l’inesperienza dell’allenatore potrebbe essere uno dei fattori determinanti per questo mood negativo.

Secondo faccia a faccia tra Pirlo e la Juve

Ieri, secondo quanto racconta oggi Tuttosport, Pirlo ha tenuto a rapporto la squadra dopo essersi assunto in primis le responsabilità del tonfo di Milano. Non è la prima volta che nello spogliatoio c’è un faccia a faccia, il precedente risale a dopo la sconfitta contro la Fiorentina all’Allianz Stadium per 3-0. Pirlo definì quel confronto molto produttivo e seppur con prestazioni non sempre convincenti sono arrivate da allora tre vittorie e una qualificazione ai quarti di Coppa Italia dopo ai tempi supplementari. È rimasto però quel senso di insicurezza e fragilità, che puntualmente dopo tre vittorie di campionato ha fatto ripiombare la Juventus in un tonfo che stavolta ha fatto ancora più rumore.

Si attendono risposte dalla Supercoppa

Serve continuità, è fin troppo evidente, altrimenti anche il 4° posto e l’accesso alla prossima Champions League sarebbe a rischio. Si tratterebbe di un disastro senza precedenti, dopo 9 anni di vittorie e soprattutto in un momento storico in cui i soldi provenienti dall’Europa sono linfa vitale per ogni club. Un ridimensionamento che sarebbe difficilmente spiegabile e che farebbe inevitabilmente volare delle teste. Alla Continassa sperano non si arrivi a tanto, ma i confronti nello spogliatoio non devono diventare un’abitudine, altrimenti vorrebbe dire che la situazione sta sfuggendo definitivamente di mano a Pirlo. La gara di domani sera contro un’avversaria in forma, darà già tante risposte.