Juve e Finanza

Juve: costi alle stelle, ecco perché bisogna vendere Dybala

La Juve ha visto innalzarsi notevolmente il rapporto tra costi della rosa e ricavi, ragion per cui non ci saranno altre spese folli nel mercato estivo 2019-2020. Al massimo, potrà arrivare un altro attaccante, ma serviranno le cessioni di Paulo Dybala, Mario Mandzukic, Gonzalo Higuain e probabilmente un difensore (Daniele Rugani molto probabilmente). A fare i conti è il sito Calcio & Finanza, che sottolinea come il “rapporto tra costo della rosa e ricavi per la stagione 2019-2020 dipenderà anche da quello che sarà il fatturato della Juventus in questa stagione”. Stando alle stime di Banca IMI, il club torinese nell’esercizio che si è aperto il primo luglio dovrebbe avere 500 milioni di ricavi (in aumento rispetto ai 460 milioni del 2018-2019).

Juve: costi rosa alle stelle con i nuovi ingaggi

Sulla base delle operazioni di calciomercato effettuate finora, il rapporto tra i costi dei calciatori e i ricavi è del 79%, un aumento importante rispetto al 57% della passata stagione e superiore alla soglia ritenuta “virtuosa” del 70%. Pesano, ovviamente, i nuovi mega ingaggi che percepiranno i vari Ramsey (8 milioni netti), Rabiot (10 tra fisso e bonus) e De Ligt (12 tra fisso e bonus). Tradotto: nemmeno la plusvalenza corposa di Cancelo (circa 28 milioni) e quella di Dybala (tra i 60 e gli 80 milioni) basteranno a consentire un colpo da 90 prima della fine della sessione estiva. Scordatevi Paul Pogba, ad esempio, ma probabilmente Sarri sarà accontentato in attacco.

Juve: servono altri sacrifici per accontentare Sarri

Saltato per ora Lukaku, la Juve punta Mauro Icardi dell’Inter, ma affinché si possa acquistare l’argentino sono necessari ancora altri sacrifici. Dai sicuri partenti Mandzukic, Higuain e Khedira ad un altro elemento che ha mercato. Ad esempio Daniele Rugani, valutato 40 milioni, oppure in alternativa Merih Demiral, che ha pressappoco lo stesso prezzo.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni