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Juve, numeri impietosi in attacco: crisi Vlahovic ma non solo

Allegri ha lanciato il monito a fine partita con il Friburgo: si segna troppo poco rispetto alle occasioni create.

La Juve vince contro il Friburgo ma evidenzia forti carenze in attacco. In una gara pressoché dominata dall’inizio alla fine, i bianconeri hanno segnato solo un gol con Di Maria. Serve più incisività, come vuole Allegri.

Contro il Friburgo è arrivata la vittoria del riscatto dopo il ko contro la Roma. 1-0 firmato Angel Di Maria che permette di guardare al ritorno con più serenità anche se con un solo gol di scarto non si può stare tranquilli. E sotto questo aspetto la Juve deve fare decisamente di più, perché rispetto alla mole di occasioni create, la squadra segna troppo poco.

Attacco Juve, troppi pochi gol fatti: l’allarme di Allegri

“Abbiamo fatto una grande partita, anche dal punto di vista tecnico, con grandi occasioni. C’è un aspetto che bisogna migliorare, dobbiamo diventare più cinici. La percentuale di gol rispetto alle occasioni create è troppo bassa”. Questo è il monito lanciato da Max Allegri al termine del match vinto con il Friburgo. In una gara dominata in lungo e in largo in cui sono arrivate 20 conclusioni verso la porta avversaria, la Juve ha segnato un solo gol. E non è di certo la prima volta che accade in stagione. Un po’ di sfortuna a volte, come i tre pali colpiti contro la Roma o contro il Nantes all’andata, ma i numeri bassi non sono un caso.

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Ovviamente l’occhio va su Dusan Vlahovic. Acquistato per essere il terminale offensivo, il serbo nel 2023 ha segnato solo 3 gol e in assoluto non timbra il cartellino dal 16 febbraio, la gara di andata con il Nantes. Dal ritorno dall’infortunio, Vlahovic ha segnato solo la doppietta alla Salernitana in campionato, il 7 febbraio. C’è poi Kean, che nel nuovo anno ha realizzato due sole reti in 15 partite. Chiesa ha segnato solo in Coppa Italia contro il Monza e con Milik infortunato il bomber è Di Maria, autore di 7 gol nel 2023. Mancano i gol anche dai centrocampisti, visto che l’unico che segna con continuità è Rabiot – autore di un nuovo record personale.

In campionato la Juve ha segnato 40 gol in 25 giornate, solo la Roma con 32 ha numeri più bassi fra le prime 7. Solo 4 volte ha vinto con più di due gol di scarto e solo 7 volte ha segnato almeno 3 gol in una gara.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni