Inter, l’erede di Mkhitaryan è già in Italia | Marotta non bada a spese: il sogno diventa realtà

Mkhitaryan in campo con la maglia dell'Inter - Foto LaPresse - Jmania.it
Mkhitaryan in campo con la maglia dell’Inter – Foto LaPresse – Jmania.it

Marotta è intervenuto sul mercato per inserire in mezzo al campo un giocatore in grado di alzare il livello

L’Inter è reduce da un buon momento di forma. Le quattro vittorie di fila hanno reso più salda la panchina di Cristian Chivu che aveva iniziato a vacillare dopo le sconfitte contro l’Udinese e la Juventus.

Invece dopo il k.o. nel derby d’Italia i nerazzurri hanno battuto Sassuolo e Cagliari in campionato e sono a punteggio pieno in Champions League. I vice campioni d’Europa hanno vinto ad Amsterdam contro l’Ajax e al debutto a San Siro al cospetto dello Slavia Praga, due match abbordabili ma vinti in modo perentorio, con prove altrettanto convincenti.

L’ex tecnico della Primavera nerazzurra sta integrando i nuovi arrivi con la colonna vertebrale della rosa che ha valorizzato al massimo Simone Inzaghi, portandola per due volte in tre anni a giocarsi il titolo della massima competizione europea.

Le potenzialità dell’organico non si discutono, con la sessione estiva che ha rinvigorito il comparto delle seconde linee, con alcuni innesti di enorme prospettiva e che stanno trovando spazio nelle rotazioni del mister.

Un’Inter che pensa al futuro e si rinnova in tutti i reparti

Uno di questi è Pio Esposito che a Cagliari ha segnato la sua prima rete in Serie A. Dopo l’ottimo apprendistato in prestito a La Spezia, il giovane bomber e prodotto della cantera interista è stato confermato dopo l’ottimo ritiro estivo, comprensivo di partecipazione al Mondiale per Club.

Insieme a lui, come alternativa alla coppia di centravanti titolari composta dai confermati Lautaro Martinez e Marcus Thuram, è stato prelevato dal Parma Bonny, altro talento in rampa di lancio.

Petar Sucic - Foto dal suo profilo Instagram - Jmania.it
Petar Sucic – Foto dal suo profilo Instagram – Jmania.it

Marotta ha investito su di lui, è il degno erede di Mkhitaryan

Ma la dirigenza è intervenuta anche in mezzo al campo, un reparto che già dispone di profili di caratura internazionale ma over 30, con un ricambio necessario che la società sta mettendo in atto.

E così l’Inter ha pescato dalla Dinamo Zagabria il degno erede di Mkhitaryan e si tratta di Petar Sucic, già autore di alcune prestazioni di pregevole fattura che fanno presupporre un futuro da predestinato e un impiego in costante crescita nei prossimi mesi. Un colpo di mercato dal valore di 14 milioni più bonus, frutto del fiuto di Marotta e di Ausilio, che potrebbe garantire anche una ricca plusvalenza.