Il ritorno di Buffon, sarà ancora Serie A | Troppo forte il richiamo del campo

Buffon torna in Serie A, non riesce a stare lontano dal terreno di gioco, cercherà di conquistare la salvezza con una neopromossa
Gianluigi Buffon è stato il migliore portiere della sua generazione. Dopo il debutto, da giovanissimo, con il Parma, si è subito imposto come titolare con gli emiliani, in un periodo in cui erano protagonisti anche in campo europeo, fino alla chiamata della Juventus che lo ha scelto come nuovo numero 1.
Ben 19 le stagioni con la maglia bianconera, con cui ha vissuto l’incubo di Calciopoli e contribuito alla rinascita e al ciclo vincente dello scorso decennio. Il rammarico di una carriera di alto livello è rappresentato dalla mancata vittoria della Champions League, sfumata in ben tre occasioni.
Allo stesso tempo, con la maglia della Nazionale italiana resta indelebile l’impresa dei Mondiali del 2006, con parate degne di nota che hanno permesso agli azzurri di vincere la competizione disputata in Germania.
Prima di decidere di ritirarsi dal mondo del calcio giocato, è tornato a Parma, senza riuscire a riportare in Serie A il club che, per primo, gli aveva dato fiducia.
La nuova vita di Buffon, tra responsabilità e nostalgia del campo
Oggi Gianluigi ricopre i panni di capo delegazione dell’Italia e ha avuto un ruolo determinante nella scelta di Gennaro Gattuso come nuovo commissario tecnico degli azzurri, dopo l’addio di Luciano Spalletti.
Ma un Buffon è stato visto in campo a Torino e si tratta del figlio Louis Thomas Buffon che ha fatto il proprio debutto in Coppa Italia. All’Olimpico il suo Pisa è uscito sconfitto, nel match contro i granata, ma il classe 2007 non dimenticherà facilmente la serata, dato il suo ingresso in campo a venti minuti dalla fine.

Buffon di nuovo in campo a Torino, i tifosi stentano a crederci
Il destino ha voluto che un tassello così importante della sua carriera sia avvenuto nella stessa città in cui il padre ha scritto la storia del calcio italiano.
L’esordio assoluto tra i professionisti era arvvenuto il 9 marzo contro lo Spezia in Serie B. Alberto Gilardino lo ha osservato da vicino nel corso del ritiro estivo e ha deciso di convocarlo per la gara di Coppa Italia, mentre continuerà a disputare il campionato Primavera, dove è partito molto bene, con due reti in altrettante giornate.
