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Il pm dell’inchiesta Prisma Santoriello: “Odio la Juve”

Le frasi shock di chi ha condotto le indagini sui bianconeri: “Sono tifosissimo del Napoli”.

Il pm di Torino che si sta occupando dell’inchiesta Prisma Santoriello odia la Juve. Il video, spuntato sui social, ha scatenato feroci polemiche tra i tifosi bianconeri. E c’è da chiedersi se le indagini siano state condotte in maniera corretta.

“Odio la Juve”. Lo ha detto chiaramente Ciro Santoriello, pubblico ministero di Torino. Pensiero legittimo – fino a un certo punto – se non fosse che è lui che ha condotto le indagini sulla Juventus nell’ambito dell’inchiesta Prisma. Il video, risalente al 2019, è spuntato in rete e ha fatto il giro dei social, scatenando numerose polemiche. “Io sono tifosissimo del Napoli e come pubblico ministero sono antijuventino, contro i latrocini in campo, eppure mi è toccato scrivere archiviazioni” dichiara Santoriello in un convegno in cui si parlava organizzazione delle società e di prevenzione degli illeciti fra giustizia ordinaria e giustizia sportiva.

Per completare il quadro, quando uno dei relatori dice: “Rimaniamo distanti sul fatto che lei sia pm e io avvocato, e che lei tifa Napoli e io tifo Inter”, Santoriello risponde: “Basta che non sia la Juventus”. Non di certo dichiarazioni che ci si aspetta da chi dovrebbe essere sempre super partes ed attenersi alla legge. E l’accanimento che i tifosi juventini sentono dalle istituzioni forse non è solo sindrome di accerchiamento.

Santoriello shock sulla Juve, interviene anche il ministro Abodi

Sulla questione è intervenuto anche il Ministro dello Sport Andrea Abodi. Su Twitter, l’ex presidente della Lega Serie B ha scritto: “Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui”.

Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui.

— Andrea Abodi (@andreaabodi) February 6, 2023

Situazione surreale che in condizioni normali porterebbe a conseguenze molto pesanti. Ma si sa che in Italia se odi la Juve ti applaudono.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni