“Il nuovo Buffon”: mai dirlo troppo forte, è una condanna passata il ‘giudicato’ I Lui non si è ripreso più

Era stato etichettato come il “nuovo Buffon”, ed invece le aspettative non sono state proprio del tutto alte

Diciamoci la verità: un altro come Gianluigi Buffon ne potrà nascere uno ogni 50 anni. O forse anche meno. Chi lo sa. La cosa certa è che, fino a questo momento, l’unico ad andarci vicino è uno che ha il suo stesso nome: vale a dire Gianluigi Donnarumma.

Probabilmente l’unico che può essere considerato un suo erede è proprio il nativo di Castellammare di Stabia. Anche se di strada da fare il classe ’99 ne ha ancora molta da fare, ma ha tutto il tempo a completa disposizione e dalla sua parte.

Anche se, molto prima del talento campano, c’era stato un altro suo collega che però ha deluso ogni tipo di aspettativa. Tanto è vero che in molti lo accostavano, appunto, al Buffon che ancora si divertiva tra i pali.

Ed invece i risultati non sono stati affatto dei migliori. Adesso si sta prendendo la sua piccola rivincita. Soprattutto nella passata stagione dove è stato uno dei migliori della sua squadra. Con le sue parete, infatti, ha condotto il team ad una tranquilla ed importante salvezza.

Era stato etichettato come il “nuovo Buffon”, ma ha deluso tutte le aspettative

Il calciatore in questione è uno che ha passato molto tempo in Serie B. Ora, però, si è ritagliato il suo spazio in A. Prima partendo come secondo, poi ha rubato la scena diventando il portiere titolare del Genoa. Sarà così anche in questa stagione sotto la gestione Vieira. Stiamo parlando di Nicola Leali. Di lui stravedeva l’ex presidente del Brescia, Gino Corioni. Quest’ultimo, infatti, ha sempre speso parole di elogio nei confronti del classe ’93.

Queste furono alcune delle sue dichiarazioni in merito: “Sarà il nuovo Buffon della Juventus. Loro hanno già il numero 1 al mondo, ma hanno acquistato comunque il più forte, giovane portiere italiano per il futuro che attualmente c’è in circolazione“. Parole che arrivarono dopo la cessione dell’allora promettente portiere, proprio alla Juventus, nel 2012. Peccato, però, che le cose non andarono nel verso giusto. Tanti prestiti (Virtus Lanciano, Spezia, Cesena, Frosinone, Olympiacos, Zulte Waregem). Poi le esperienze di Perugia, Foggia, Ascoli ed ora Genoa.

Il “nuovo Buffon” che, però, ha deluso tutte le aspettative

Parole che, appunto, non si trasformarono in fatti. Leali, infatti, era stato etichettato come uno dei migliori prospetti del calcio italiano. Con i bianconeri, alla fine, non è mai arrivato l’esordio ufficiale.

Dopo sei anni la lasciò definitivamente, e dopo una serie infinita di prestiti, per andare a giocare le sue carte altrove. Ora col Genoa si sta prendendo la sua piccola rivincita, tanto da essere stato considerato come uno dei migliori portieri dello scorso campionato.