“IL CALCIO TI TOGLIE TANTO”, non ha più forze | Il nemico numero uno di Spalletti annuncia l’addio: commozione in diretta

Era diventato negli ultimi mesi il nemico numero uno di Luciano Spalletti e adesso si commuove parlando del suo addio al calcio.
Non saranno sicuramente state settimane semplici per Luciano Spalletti, costretto a guardare l’Italia di Gattuso vincere, anche con diversi gol segnati, le ultime due partite di qualificazioni Mondiali, come lui non è purtroppo riuscito a fare.
Spalletti è stato infatti esonerato dalla federazione due mesi fa, dopo la debacle subita contro la Norvegia di Haaland, in quella che era la prima partita del girone di qualificazione ai Mondiali. Una sconfitta arrivata alla fine di un percorso che non ha mai convinto del tutto, nonostante secondo molti era iniziato con le migliori premesse possibili.
Nel momento infatti in cui Roberto Mancini aveva ufficializzato le sue dimissioni da Ct della Nazionale, nessuno aveva dubbi sul fatto che ci fosse solo un nome per sostituirlo, ovvero quello di Luciano Spalletti.
Parliamo infatti di un tecnico che, nonostante i grandi risultati ottenuti in carriera, e una sapienza tattica che da oltre vent’anni lo aveva fatto conoscere e studiare anche agli altri allenatori all’estero, in particolar modo per l’introduzione in Italia del falso nove con Totti ai tempi della Roma, Spalletti era sempre stato visto come un tecnico bravo ma perdente.
La storica vittoria del terzo scudetto a Napoli
Un luogo comune, anche parecchio offensivo per uno dei più grandi geni che il nostro calcio abbia mai prodotto, è che è stato dissolto solo nel momento in cui il tecnico di Certaldo ha compiuto un autentico miracolo sportivo, portando il Napoli a vincere un terzo scudetto che mancava in città da più di trent’anni.
E così dopo la fine della sua esperienza con i partenopei subito dopo il titolo vinto, causa di contrasti mai chiariti con De Laurentiis, Spalletti è diventato Ct dell’Italia, con una nomina che aveva messo d’accordo tutti, come poche volte accade nel nostro paese.

E’ stato vicino al ritiro: “Il calcio ti toglie tanto”
Purtroppo la sua esperienza si è rivelata un disastro totale, ed è ancora difficile capirne i motivi. Una delle ultime polemiche che lo aveva coinvolto prima del suo esonero, era stato il litigio con Acerbi, chiamato in extremis dal CT contro la Norvegia, con il difensore che però aveva rifiutato la convocazione, accusando Spalletti di averlo considerato solo perché costretto, diventando così il “nemico numero uno” del Ct. .
In questi giorni Acerbi è stato ospite della trasmissione Verissimo dove ha parlato della sua difficile vita, con una lotta conto il tumore che ha dovuto affrontare da calciatore, che lo ha portato persino a meditare l’addio, perchè, come ha spiegato “il calcio ti toglie tanto”. Per fortuna, quell’addio non è mai arrivato, visti i suoi ultimi incredibili anni all’Inter.
