“HANNO COMPRATO L’ARBITRO”, scandalo in casa Napoli | L’annuncio fa tremare gli azzurri:c’è la mano della camorra

Coinvolto il Napoli in uno dei peggiori scandali di sempre: si vocifera che una associazione a delinquere abbia pagata gli arbitri

Il Napoli non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori. Caricato dalle enorme pressioni in quanto Campione d’Italia e regina assoluta del calciomercato, la squadra di Antonio Conte non può fare errori: è chiamata a vincere tutto.

I presupposti ci sono, dato che è prima in campionato, ma sta facendo estremamente fatica in Champions League. Con il pareggio ottenuto contro l’Eintracht Francoforte, gli azzurri scivolano infondo alla classifica con soli 4 punti. Un ritmo che se non muterà, gli impedirà di proseguire la sua campagna europea nelle fasi finali.

Stanno facendo tanta fatica nel segnare allo Stadio Diego Armando Maradona. La gara è infatti terminata con lo stesso risultato del Como, con poche occasioni create ed un enorme rimpianto per la rete del vantaggio sfiorata da Hojlund all’ultimo respiro.

Il primo tempo hanno tenuto il pallino del gioco ma non sono mai stati pericolosi. Tanti passaggi, tanto possesso palla ed un forte spirito di squadra, ma non sono mai riusciti a concludere con decisione nella rete avversaria.

Ennesima occasione sprecata, non sono consentiti più sbandamenti, ora c’è tanta preoccupazione. Nelle prossime gare giocheranno contro rose di calibro superiore a quelle affrontate sino ad ora, Manchester City a parte, e la classifica non sorride affatto.

Voglia di tricolore

L’obiettivo principale resta sempre il tricolore, a cui tiene particolarmente il Presidente De Laurentiis. Vorrebbe vincere il terzo della sua storia, superando l’impresa di Diego Armando Maradona negli anni ‘90.

La leggenda argentina ha avuta tanta estimatori nel mondo, ma non lo Stoccarda, squadra che perse la Coppa UEFA contro di lui nel lontano 1989. Secondo la squadra tedesca, l’arbitro incaricato, Gerasimos Germanikos, sarebbe stato scelto ed avrebbe condotto la gara a favore degli azzurri dato i tanti episodi controversi, tra cui un calcio di rigore fischiato a loro favore nonostante un netto fallo di mano del numero 10.

Scandalo a Napoli

Fu pubblicato un documentario in merito, “Ascesa e declino dello Stoccarda”, che non si fermò solamente alle accuse nei confronti del direttore di gara, ma sospettava il coinvolgimento di gruppi della criminalità organizzata napoletana tra cui la Camorra. Per loro era già stato tutto deciso a tavolino, come sostenne lo stesso ex Presidente dello Stoccarda: “Solo in seguito è sorto il sospetto che il Napoli fosse riuscito a far sostituire l’arbitro assegnato. Fu la sua ultima partita; in seguito, si ritirò nella sua casa che comparve subito dopo la partita di Napoli. Come se la casa l’avesse acquistata con i soldi del Napoli.”

Una mossa che non ebbe conseguenze per lui, dato che non arbitrò più. Gaudino, l’ex stella della squadra perdente, ha inoltre spiegato che vide Luciano Moggi, ex ds del Napoli, uscire dallo spogliatoio dell’arbitro dopo la partita. All’epoca fu un vero e proprio scandalo, che però non ha mai trovato le fondamenta nelle proteste dello Stoccarda, lasciando che il trofeo rimanesse ai partenopei.