“Ha fatto valanghe di gol in Spagna”: in Toscana ne contano solo 1 I Flop da orticaria: obbligati alla rescissione

Uno dei più incredibili flop della serie A fu acquistato dalla Spagna, lì aveva vinto il titolo di capocannoniere
La serie A ha avuto nel corso della sua storia numerosi giocatori che hanno deluso le aspettative, investimenti sbagliati delle dirigenze che hanno puntato su di loro per poi non essere ripagati con prestazioni all’altezza del loro talento e di quanto aveva proposto nelle sue precedenti esperienze.
A inizio di questo secolo il calcio in Toscana non aveva una regina, con la Fiorentina che stava vivendo un periodo di pianificazione dopo il fallimento, che porterà poi al ritorno in Champions League, trascinata dalle reti di Luca Toni e dalle idee di Cesare Prandelli.
Il piccolo Empoli conquisterà alcune salvezze puntando su giovani promesse, alcune delle quali poi diventeranno protagonisti con le maglie di top club, da Claudio Marchisio a Totò Di Natale e Ciccio Tavano.
Ma nell’estate 2004 conquista una storica promozione il Livorno che manca dalla serie A da ben 55 anni. Trascinato dalle reti di Cristiano Lucarelli, il club amaranto riuscirà a diventare una presenza stabile per il decennio seguente, partecipando anche a un’edizione dell’Europa League.
In Italia è stato un flop, un solo gol per il bomber spagnolo
Tre anni dopo, durante la sessione di mercato, in molti lodano il colpo messo a segno dalla dirigenza labronica. Approda all’Ardenza un centravanti che aveva raggiunto la doppia cifra nei sei anni come terminale offensivo del Deportivo La Coruna, vincendo anche un titolo di capocannoniere della Liga spagnola.
Lui è Diego Tristan, che in Toscana non lascerà il segno, siglando una sola rete tanto da fare le valigie l’estate seguente, per continuare la carriera in Premier League, tra le fila del West Ham.

Un passato glorioso e un presente da ricostruire, l’entusiasmo non manca in città
Un flop inaspettato per una punta che aveva fatto la fortuna del club semifinalista di Champions nel 2004, protagonista di un’incredibile rimonta ai quarti ai danni del Milan.
Oggi il Livorno è riuscito a tornare nel calcio professionistico e disputerà il prossimo campionato di Lega Pro. La risalita prosegue, con una tifoseria da categoria superiore che ha continuato a sostenere la squadra anche in campi di provincia e nei dilettanti.