Grazie Juve, ma non mi va | Tudor, altro rifiuto per gennaio: l’attaccante se ne sbatte dei bianconeri
Poteva vestire la maglia bianconera ma rifiuta la destinazione Juventus, lo stupore di Igor Tudor, ecco la spiegazione della punta
La Juventus ha dimostrato in questo inizio di stagione di potere contare su un reparto offensivo di assoluto livello. Igor Tudor dispone di più soluzioni e di un valido ricambio sugli esterni e in area di rigore.
I nuovi arrivati hanno fatto molto bene all’estero e si sono anche messi in mostra nelle competizioni europee ma devono ancora integrarsi in un campionato tattico come la serie A. A rendersi protagonisti sono i confermati Kenan Yildiz e il reintegrato Dusan Vlahovic.
Il serbo non ha mai avuto numeri così buoni nella sua parentesi a Torino. Per ricordare un’incisività realizzativa di tale fattura bisogna tornare indietro al girone d’andata eccelso che aveva disputato con la Fiorentina, prima di trasferirsi alla Juventus.
Un percorso che hanno fatto in molti negli ultimi anni, da Federico Bernardeschi a Federico Chiesa, fino a Nico Gonzalez, con nessuno dei tre che ha mantenuto il rendimento che aveva in Toscana.
La Juventus ha chiuso diverse operazioni con un club rivale
Tra i due club vi è una delle rivalità più accese d’Italia ma tra le due società i rapporti sono buoni, come testimoniano le diverse operazioni di mercato imbastite nelle scorse sessioni.
La Juventus non è riuscita a mettere sotto contratto un altro talento che ha espresso le sue prestazioni migliori all’Artemio Franchi e che adesso gioca a Cipro. Il top player è montenegrino, come l’ex Juventus Vucinic e come Adzic, decisivo nella vittoria contro l’Inter.
La Juventus? No, grazie, preferisco la Premier League
In una intervista che ha rilasciato ai microfoni del quotidiano “La Gazzetta dello Sport”, l’ex Fiorentina Stevan Jovetic lode il suo giovane connazionale, protagonista di un gol fondamentale per i bianconeri nello scorso fine settimana, e racconta di non essersi pentito per avere rifiutato la Juventus.
La sua scelta è stata dettata dalla volontà di non tradire una tifoseria che lo aveva sempre sostenuto: “Quando ho lasciato la Fiorentina ho preferito il Manchester City alla Juventus perché non volevo deludere tifosi viola, con i quali ho un rapporto speciale“. Una decisione di cuore, per un giocatore che ha lasciato ricordi indelebili in Toscana e che aveva trascinato il club anche in Champions League.