Grazie di tutto mister, ma preferisco andare via | Terremoto a Milanello: lascia Allegri a metà stagione

A Milanello arriva un vero e proprio terremoto: non ha più dubbi, è arrivato per lui il momento di dire addio ad Allegri.
Quando Massimiliano Allegri, ormai diversi anni fa, ha deciso di rifiutare l’offerta che gli arrivava dal Real Madrid, con Florentino Perez che lo aveva individuato da tempo come il sostituto perfetto di Zidane, per tornare alla Juventus, molti appassionati di calcio sono rimasti perplessi.
In quel momento infatti i bianconeri si trovavano in una crisi sportiva ed economica che aveva costretto inevitabilmente il club a ridimensionare le sue ambizioni. I blancos invece erano, e lo sono ancora adesso, la squadra migliore per vincere in Champions League, che in fondo è l’unico trofeo che era sempre mancato al tecnico livornese, che aveva oltretutto dovuto convivere con il dolore, nel suo primo e indimenticabile quinquennio con la Vecchia Signora, di aver perso ben due finali.
Difficile capire cosa abbia spinto Allegri a tornare a Torino, ma è evidente che con il senno di poi, questa per lui si è rivelata la scelta peggiore possibile.
Non solo infatti il suo triennio alla guida della Juventus si è rivelato un fallimento sotto ogni punto di vista, ma è anche finita nel peggior modo possibile, con l’allenatore toscano licenziato subito dopo la fine della Coppa Italia a causa del violento sfogo avuto nel post partita.
La riabilitazione di Allegri dopo il fallimento di Motta
Una reazione ingiustificabile ma che però deve essere compresa a livello umano, perché in quel momento il tecnico sapeva già che Giuntoli aveva deciso di mandarlo via per fare spazio a un tecnico giovane ed emergente come Thiago Motta.
Ma è stato proprio il fallimento del tecnico italiano lo scorso anno, mandato via a stagione in corso come pochissime volte è accaduto nella storia dei bianconeri, a riabilitare Allegri agli occhi dei tifosi juventini e non solo, e far capire che tanti problemi che aveva la squadra, anche a livello tattico, non erano soltanto colpa sua ma nascevano dalla confusione che c’era in società e che veniva avvertita dal gruppo.

Ha deciso: è il momento di lasciare Allegri
La speranza è che adesso Allegri possa riscattarsi definitivamente in questa sua nuova avventura con il Milan, anche se forse sarà adesso costretto a fare a meno di uno dei suoi fedelissimi. Il suo vice Landucci infatti ha ottenuto in questi giorni l’abilitazione per poter diventare un tecnico della prima squadra.
E secondo molti, è solo questione di settimane prima che Landucci annunci la sua separazione dal Milan e da Allegri, per poter iniziare una nuova carriera come primo allenatore. Anche se, almeno per il momento, continuerà a fare da secondo al tecnico livornese.
