Gli è saltato completamente il ginocchio: si ritira a soli 31 anni | Con la Juve ha giocato in tutto 5 partite

Era stato acquistato per diventare il leader della Juventus ma gli infortuni lo hanno rovinato. Costretto a ritirarsi a 31 anni.
Ha fatto molto discutere l’intervista rilasciata nelle scorse settimane dal difensore dell’Inter Alessandro Bastoni, ospite del podcast di Alessandro Cattelan.
Nel corso della sua conversazione con il conduttore televisivo infatti, il calciatore nerazzurro ha toccato un punto molto dolente dagli sportivi. Bastoni ha infatti dichiarato che non sopporta il modo in cui lui e suoi colleghi vengono giudicati. A un calciatore ad esempio, non è quasi permesso parlare dei sacrifici che fa, di come sia costretto a condurre una vita che gli fa passare tanto tempo lontano dalla famiglia.
E questo perché viviamo in una società in cui chi pagato a suon di milioni non può permettersi in alcun modo di lamentarsi delle difficoltà che incontra. Affermazioni che non possono che far riflettere perché è innegabile quanto il giudizio sui calciatori sia sempre e comunque molto severo e spesso feroce, soprattutto quando non rendono come ci si aspetta. proprio in virtù dei soldi che guadagna.
Anche il tema degli infortuni viene trattato con una certa superficialità. E quasi a volte non si ha compassione per tutti i rischi che corre un calciatore, che spesso nel corso della sua carriera può andare incontro a infortuni gravissimi che si porta dietro anche nel post carriera.
Il post carriera di Batistuta rovinato dagli infortuni rimediati in carriera
Un esempio è sicuramente quello di Batistuta, uno dei centravanti più forti della storia del calcio, idolo assoluto dei tifosi della Fiorentina, e che nel corso della sua carriera si è fatto male in modo così grave alle ginocchia che ancora oggi ha difficoltà a camminare normalmente.
La speranza è che questa parola di Bastoni faccia riflettere i tifosi e si possa gradualmente cambiare approccio in tal senso, “umanizzando” i giocatori e smettendola dunque di giudicarli solo in base a quanto guadagnano.

Doveva diventare il leader della Juventus: rovinato dagli infortuni, si ritira a 31 anni
Anche perché gli infortuni a volte finiscono per rovinare la vita e le aspirazioni di un calciatore. Uno dei casi più eclatanti è quello di Jorge Andrade, che nel 2007 era uno dei difensori più promettenti al mondo e che proprio per questo venne acquistato dalla Juventus,
Se i tifosi juventini hanno ben pochi ricordi di questo difensore, è purtroppo dovuto al fatto che fin dai primi mesi alla Vecchia Signora, è stata vittima di una serie di infortuni alle ginocchia che hanno finito per rovinargli completamente la carriera, al punto che Andrade fu costretto a ritirarsi dal calcio a soli 31 anni.