Gattuso ti rovina, verrai convocato per il tuo bene ! Nazionale, l’oriundo sfuma: addio al “nuovo Camoranesi”

I tifosi italiani sono tristi: sfuma la possibilità di vedere vestire la maglia azzurra al talento oriundo. Cos’è successo.

Ci si dimentica troppo spesso di quanto sia stato importante il contributo fornito da Mauro Camoranesi nel Mondiale del 2006 che ha visto gli azzurri trionfare,

Ma d’altronde si potrebbe dire che questa è sempre stata la caratteristica principale dell’oriundo nella sua carriera da calciatore. Camoranesi è sempre stato un giocatore fondamentale in ogni quasi ogni squadra in cui ha giocato, senza però mai essere la stella, l’uomo copertina.

Alla Juventus divideva ad esempio lo spogliatoio con tantissimi campioni che spesso facevano passare il suo nome in secondo piano. Ma i tifosi bianconeri sanno però fin troppo bene quanto sia stato fondamentale Camoranesi in quegli anni. Anche perché parliamo di un calciatore con caratteristiche che forse nessun altro nazionale italiano aveva.

Nonostante non avesse grande velocità palla al piede, Camoranesi poteva vantare una tecnica e un’eleganza sopraffina, che gli permetteva sia di saltare l’uomo con facilità, che servire i propri compagni anche da posizione del campo molto complicate. D’altronde, Camoranesi insieme a Jorginho è l’oriundo che ha giocato più partite con gli azzurri. Un dato che spiega molto bene la sua importanza all’interno del gruppo.

È stato Mancini a volere più oriundi in nazionale

Negli ultimi anni inoltre, su input dell’ex Ct Mancini, la nazionale ha iniziato un percorso in giro per il mondo alla scoperta dei migliori talenti oriundi da naturalizzare e chiamare a vestire la maglia dell’Italia. Questo è ad esempio l’iter che ha portato oggi Retegui ad essere un calciatore importante del gruppo azzurro anche con Gattuso.

E non è un segreto, che da tempo l’intero movimento italiano segue con attenzione un altro giovane talento oriundo della nostra Serie A. Stiamo parlando di Soulé. Un talento cristallino che per molti tifosi italiani con la maglia azzurra addosso diventerebbe l’erede ideale di Camoranesi.

Addio al nuovo Camoranesi: non vestirà la maglia azzurra

Un sogno che però, è forse destinato a restare tale. Le ultime dichiarazioni dal Ct dell’Argentina Scaloni, durante la conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole con il Porto Rico, sembrano infatti chiudere le porte a un possibile approdo di Soulé in azzurro.

Scaloni ha infatti dichiarato che sta seguendo con molta attenzione il giovane talento argentino, lasciando chiaramente intendere che il suo futuro sarà albiceleste: “Soulé è nel nostro mirino come tanti altri giovani giocatori argentini che riteniamo possano dare un contributo alla squadra”.