Gattuso nemmeno mi considera, alla Nazionale non ci penso più | Italia, occasione persa: altro che “nuovo Retegui”

Non si è sentito considerato da Gattuso e ha scelto di conseguenza: tifosi infuriati, la nazionale ha perso il “nuovo Retegui”.
Fa una certa impressione pensare, per chi ha avuto il privilegio di conoscere e guardare il campionato di Serie A nei decenni del suo massimo splendore, quando chiunque voleva giocare in Italia perché era il campionato più competitivo al mondo, a quanto velocemente la nostra Serie A sia andata in declino.
Molti si sono entusiasmati ad esempio nel mercato estivo, per l’arrivo di due fuoriclasse assoluti come Modric e Kevin De Bruyne, senza però forse realizzare pienamente come proprio il loro sbarco in Italia, sia l’ennesima prova del fatto che la Serie A è ormai un campionato periferico, al pari della Turchia.
Parliamo infatti due calciatori che hanno scelto rispettivamente Milan e Napoli soltanto alla fine della loro avventura nel calcio, e mai invece avrebbero preso una decisione simile quando erano nel prime della loro carriera, perché nessuno dei due club poteva mai garantirgli di competere ogni anno per vincere la Champions League.
Ma questa crisi d’altronde, è visibile anche guardando il percorso degli ultimi 15 anni della nazionale, che non solo non sembra più in grado di sfornare i talenti cristallini di un tempo, ma è ormai in preda a una crisi persino difficile da spiegare e che ha portato gli azzurri, come mai accaduto nella storia del calcio italiano, a mancare per ben due volte la qualificazione ai Mondiali.
La difficile sfida di Gattuso con la Nazionale
E proprio nel timore che questa “catastrofe” possa ripetersi anche in questi mesi, la federazione come sappiamo ha scelto di mandare via Spalletti dopo la brutta sconfitta contro la Norvegia, nella prima partita di qualificazione ai Mondiali 2026, chiamando al suo posto Rino Gattuso.
Non è semplice il compito che ha accettato il tecnico italiano, che dovrà subito fare risultato assicurando la qualificazione agli azzurri, puntando però al contempo a dare spazio alle nuove leve, nella speranza di aggiungere talento in rosa.

Tifosi infuriati: il “nuovo Retegui” rifiuta la nazionale
Molti però hanno già iniziato a criticare Gattuso, non tanto per il lavoro sul campo, quanto piuttosto per non essere riuscito a trattenere un talento cristallino come l’attaccante Nicolò Tresoldi, che per molti, per caratteristiche e anche per il carattere mostrato in campo già da giovanissimo, può diventare il “nuovo Retegui” e imporsi come lui in nazionale.
Non fosse che parliamo di un ragazzo che ha scelto per il momento di rispondere alla chiamata dell’Under 21 tedesca, come ha spiegato il padre in un’intervista concessa a Cagliari News Calcio: “Giocava nelle giovanili di una squadra di Zweite Bundesliga ed era meno visibile magari di altri. La Federcalcio tedesca ci ha invece aspettato e non appena sono arrivati i documenti per la cittadinanza è arrivata la chiamata. Adesso è con l’Under 21 e certamente completerà il ciclo con essa. Poi vedremo”. Parole che fanno male a molti tifosi azzurri, ormai convinti che la federazione si sia lasciata soffiare un grande talento.
