Fuga dal Milan: zero dubbi, ha già svolto le visite mediche I In volo verso la Francia, poi l’ufficialità

Milan, il top player ha deciso e non torna più indietro: è tempo di lasciare i rossoneri, ecco quale sarà la sua prossima destinazione.
Ha entusiasmato e fomentato non poco i tifosi rossoneri la conferenza stampa di presentazione di Massimiliano Allegri. Un entusiasmo che ben sintetizza quando nel mondo del calcio, i giudizi possano davvero cambiare da un momento all’altro.
Quando Allegri è stato infatti mandato via dalla Juventus ( in un divorzio oltretutto alquanto burrascoso a causa del violento sfogo verbale avuto dal tecnico dopo la finale di Coppa Italia), in molti nel nostro paese sostenevano che fosse ormai un allenatore finito, fautore di un calcio fin troppo difensivista che apparteneva ormai al passato.
Quando però il suo successore alla guida della Vecchia Signora, non solo ha fallito in modo plateale, al punto da essere mandato via da Elkann soltanto otto mesi dopo il suo arrivo, ma non è nemmeno riuscito a dare un’identità di gioco alla squadra, il tecnico livornese si è pienamente riabilitato agli occhi dei tifosi bianconeri e molti appassionati di calcio.
Evidente infatti che non fosse solo lui il responsabile della crisi del club, e di una squadra che non sembra in grado in questi anni di eseguire in campo qualunque tipo di schema tattico.
La nuova sfida di Allegri con il Milan
Adesso Allegri, dopo un anno sabbatico, ha deciso di tornare in panchina e accettare l’offerta del Milan, diventando così il nuovo allenatore dei rossoneri. Una sfida non facile quella che il toscano ha deciso di raccogliere: i rossoneri arrivano infatti da una stagione disastrosa, dove sia Fonseca che Conceicao hanno fallito e in cui la squadra si è piazzata al nono posto in classifica, finendo così esclusa dall’Europa che conta.
Per questo motivo Cardinale ha deciso di fare un’eccezione circa il tetto salariale previsto per manager e tecnici, e ha offerto ad Allegri un contratto da top player di cinque milioni di euro a stagione per aiutare la squadra a tornare competitiva da subito.

Fuga dal Milan: manca solo l’ufficialità
Il tecnico livornese avrà anche ampia voce in capitolo sul mercato, dove lavorerà in sinergia con il nuovo ds Tare per plasmare la nuova rosa del Milan e deciderà chi resta e chi deve essere ceduto. E mentre pare che Allegri abbia fatto carte false per garantirsi la permanenza di Leao, così non è stato per Theo Hernandez, non ritenuto funzionale al suo progetto, che è ormai ad un passo dal lasciare Milanello.
Manca infatti ormai soltanto l’ufficialità, ma non ci sono più dubbi sul fatto che il terzino francese sta per essere annunciato come un nuovo calciatore dell’Al-HIlal di Simone Inzaghi. Si chiude così dopo sei anni la sua esperienza in rossonero e può sorridere anche la dirigenza milanista, che da questa cessione incasserà ben trenta milioni di euro.
