Fiorentina, Milan, l’exploit con Sarri: fuori dai radar ma “RICOMINCIAMO” I Svolta totale: svincolato, ha scelto dove andare

Maurizio Sarri in panchina - Foto Lapresse - Jmania.it
Maurizio Sarri in panchina – Foto Lapresse – Jmania.it

Con Sarri ha raggiunto l’apice e si è conquistato la maglia del Milan, adesso riparte con una nuova sfida, la firma è ufficiale

Maurizio Sarri ha esaltato la classe di molti giocatori nel corso della sua carriera. Una lunga gavetta per l’attuale allenatore della Lazio, partita dalla provincia fino al palcoscenico della serie A. E c’è una cittadina toscana che è stata fucina di talenti, utili anche in chiave Nazionale italiana.

Empoli è stato il club che ha messo in risalto le idee innovative del tecnico che ha poi vinto il campionato con la Juventus e l’Europa League con il Chelsea.

Con gli azzurri ha mostrato doti fuori dal comune un trequartista in grado di abbinare velocità a tecnica, con un notevole spirito di sacrificio nell’aiutare la difesa in fase di non possesso.

Ha regalato giocate sopraffine e reti di pregevole fattura, anche se la sua parabola calcistica è stata spesso inficiata da problemi fisici che ne hanno impedito la definitiva consacrazione, oltre a limiti caratteriali che lui stesso ha riconosciuto in più occasioni.

Ha indossato maglie prestigiose, dal Milan alla Fiorentina, ma ha lasciato il segno in provincia

Nel mezzo di due fortunate parentesi a Empoli, ha indossato la maglia del Milan, senza incidere in maglia rossonera a inizio dello scorso decennio. Molto meglio a Firenze, con tre stagioni in cui ha fatto intravedere alcuni sprazzi di enorme talento.

Lui è Riccardo Saponara, svincolatosi da febbraio, al termine dell’ultima esperienza in Turchia, tra le fila dell’Ankaragucu.

Riccardo Saponara in campo con la maglia della Fiorentina - Foto Lapresse - Jmania.it
Riccardo Saponara in campo con la maglia della Fiorentina – Foto Lapresse – Jmania.it

Il pupillo di Sarri ha scelto, ecco la sua nuova squadra

Riccardo Saponara ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e intraprenderà un nuovo percorso, come collaboratore tecnico della Carrarese, al secondo anno di B dopo la meritata salvezza conquistata all’ultima giornata dello scorso campionato cadetto.

Ancora in provincia e ancora in Toscana potrà togliersi nuove soddisfazioni, in una veste inedita, cercando di trasferire le motivazioni di questa nuova sfida che ha voluto affrontare, con la speranza di trovare quella continuità che non ha mai avuto quando a scendere in campo era lui. La sua presenza all’interno dello spogliatoio potrà risultare preziosa, con molti consigli tattici e di vita da dispendere, frutto dell’esperienza internazionale maturata ad alti livelli.