“Facevo serata e bevevo di tutto”: poi è tornato sulla retta via | Da alcolizzato a colonna interista
Oggi è una colonna portante dell’Inter, ma in passato si è rovinato la carriera con l’alcol. La confessione del calciatore.
È un momento di profonda tensione in casa dell’Inter. La sconfitta arrivata contro il Bologna di Vincenzo Italiano, con i nerazzurri che sono stati peraltro beffati da un gol negli ultimi minuti della partita, ha permesso al Napoli di Antonio Conte di raggiungere l’Inter in vetta. Adesso la lotta scudetto è più aperta che mai.
Da un lato c’è la squadra di Inzaghi che è ancora in corsa per tutte le competizioni, e con l’eliminazione del Bayern Monaco nei quarti di finale di Champions League, ha dimostrato ancora una volta di essere un top club in grado di poter battere chiunque.
Dall’altra parte c’è il Napoli di Conte. Se è vero che i partenopei hanno potuto beneficiare del fatto di avere solo una partita a settimana da inizio campionato, bisogna anche però dare merito al tecnico leccese di aver compiuto l’ennesima impresa. Prendere una squadra che lo scorso anno era finita nella crisi più grave della gestione De Laurentiis, finendo al decimo posto fuori dopo oltre un decennio da tutte le competizioni europee, e portarla subito a competere di nuovo per il titolo è stato oggettivamente un capolavoro.
E non sarà affatto semplice adesso per l’Inter affrontare queste ultime giornate di campionato ed evitare il sorpasso dei partenopei. Il calendario dei nerazzurri è infatti molto dispendioso.
La lotta scudetto è più aperta che mai
In campionato ci sono due match difficili contro Roma e Lazio, e nel mezzo la semifinale di Coppa Italia con il Milan e quella contro il Barcellona in Champions League. Insomma, la lotta scudetto è ancora tutta da scrivere. Intanto, hanno fatto molto discutere le dichiarazioni rilasciate da uno delle colonne portanti del gioco di Inzaghi in campo.
È stato infatti il tecnico a volere fortemente Acerbi in squadra due anni, e il difensore non ha deluso le aspettative diventando un calciatore fondamentale per i nerazzurri.
La confessione del nerazzurro: “Arrivavo al campo alticcio”
E in questi giorni, sono tornate virali alcune dichiarazioni che ha rilasciato nel 2023, in cui ha ammesso apertamente di essersi rovinato da solo il suo inizio di carriera.
Il difensore ha infatti confessato: “All’inizio della mia carriera non avevo la testa da professionista… Spesso arrivavo al campo alticcio, senza aver recuperato dai superalcolici della sera prima. Mi andava bene perché fisicamente sono sempre stato forte. Mi bastava dormire qualche ora e poi in campo rendevo comunque. Le serate non sono sbagliate a prescindere, il problema è che allora io esageravo”.