“E’ STATO UN VIAGGIO INCREDIBILE”, l’azzurro più vincente di sempre si ritira | Fine di un ciclo: futuro da allenatore
La notizia era nell’aria da tempo ma adesso è stato lui stesso a darne ufficialità: si ritira uno degli azzurri più vincenti di sempre.
Non sono settimane semplici per il Ct della nazionale italiano Rino Gattuso. Oltre infatti al peso di dover portare l’Italia ai Mondiali, il tecnico si è trovato coinvolto suo malgrado anche in una polemica che nulla ha a che vedere con il calcio.
Ci stiamo riferendo naturalmente alla polemica sul match contro Israele, che tanti attivisti in italiano vorrebbero vedere annullato a causa di quanto sta facendo il governo di Netanyahu sulla Striscia di Gaza. Tensioni che Gattuso ha provato a gestire ma che mettono ancora più tensioni all’interno dell’ambiente .
Il momento della nostra nazionale continua insomma ad essere molto difficile, ma d’altronde parliamo di un declino che dura ormai da anni e che ci ha già portato a mancare due mondiali consecutivi. Per fortuna, questa crisi non riguarda altre discipline come ad esempio quella del ciclismo, dove la nostra nazionale continua ancora adesso ad essere la più forte del mondo.
Non tutti lo sanno, ma l’Italia è posizionata al primo posto del medagliere dei campionati mondiali di ciclismo, con un distacco anche abbastanza marcato sulla seconda in classifica. Gli azzurri hanno conquistato infatti ben 57 ori, distanziando in modo importante il Belgio secondo in classifica con 43.
Il dominio dell’Italia nel ciclismo
Trofei che dimostrano in modo inequivocabile come l’intero movimento ciclistico sia ancora in piena salute e non smetta di produrre grandi talenti con continuità, un po’ come accadeva nel calcio fino al decennio scorso.
E se lo lo sloveno Pogacar, oggi considerato quasi all’unanimità il ciclista in attività più forte al mondo, e uno dei migliori della storia, viene spesso paragonata a Pantani, è proprio è perchè stata la scuola italiana per prima a imporsi con uno di stile di guida su strada così aggressivo. In queste ore però, l’intero mondo del ciclismo italiano è rimasto sconvolto nell’apprendere una notizia che riguarda Elia Viviani.
Si ritira uno degli azzurri più vincenti di sempre: “È stato un viaggio incredibile”
Il ciclista infatti, che oggi ha 36 anni, ha sorpreso tutti annunciando il suo ritiro. Per molti appassionati non è semplice da accettare perché Viviani è stato uno dei grandi protagonisti del ciclismo, uno degli azzurri più vincenti di sempre, con tre medaglie olimpiche conquistate, cinque tappe vinte al Giro d’Italia e una al Tour e alla Vuelta.
È stato lui stesso a comunicare il suo addio al ciclismo con un post pubblicato su Instagram: “La bici mi ha dato tanto, è stato un viaggio incredibile. 2010-2025 sono stati 16 anni fantastici, sono volati, ma mi sono divertito e ho raggiunto tutto quello che volevo! Oggi vi annuncio la fine della mia carriera da ciclista professionista!”. Ma non solo, perchè secondo alcune indiscrezioni, starebbe riflettendo sulla possibilità di iniziare una carriera da allenatore nel mondo del ciclismo dopo il ritiro. Anche se questa, al momento, resta una semplice ipotesi che non trova conferme dirette da parte dell’interessato.