È il momento di tornare in Italia: intesa di massima con Mehdi Benatia | Sarà il nuovo DS

Benatia sta per tornare in Italia, l’ex difensore vestirà il ruolo di direttore sportivo di un top club di serie A
Mehdi Benatia è stato protagonista per sette stagioni in serie A, dimostrandosi come uno dei centrali più affidabili del campionato. Il marocchino si è messo in mostra con la maglia dell’Udinese per poi trasferirsi alla Roma e vincere tre scudetti con la Juventus, come compagno di reparto di Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci.
Dopo avere appeso gli scarpini al chiodo nel 2021, si è cimentato nei panni di direttore sportivo, un compito che ha svolto al Marsiglia, dove in questa stagione ha avuto modo di lavorare insieme a Roberto De Zerbi.
Il club transalpino è in lotta per chiudere la Ligue 1 al secondo posto e centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Il tecnico ha fatto sapere di volere lasciare e per lui si parla di un possibile ritorno in Italia, dopo avere fatto molto bene in Ucraina e in Inghilterra.
Un destino che potrebbe accomunare Benatia, che ha svolto un buon lavoro in Francia, riuscendo a ingaggiare giocatori di talento come Valentin Carboni, in prestito dall’Inter, Mason Greenwood, trascinatore con 18 reti in campionato, e Adrien Rabiot in mezzo al campo.
Benatia in Italia dopo l’ottimo lavoro svolto a Marsiglia
Benatia è tra i candidati per diventare l’uomo mercato di un Milan che dovrà rifondare il proprio organico, a prescindere dalla partecipazione o meno alla prossima Europa League, che dipenderà dalla vittoria della Coppa Italia.
I rossoneri cambieranno guida tecnica e potrebbero rinnovare lo spogliatoio, cacciando alcuni top player e puntando su profili che abbiano le motivazioni e il talento giusto per riportare in alto la società.

Benatia e l’ipotesi di un ritorno a Torino, la Juventus potrebbe puntare su di lui
Ma per Mehdi Benatia non è da escludere un ritorno alla Juventus nel caso di addio di Cristiano Giuntoli. Le fallimentari campagne acquisti della scorsa estate e di gennaio potrebbero spingere la proprietà a cambiare modus operandi e individuare un altro profilo adibito a intavolare le trattative.
Inoltre, l’ex difensore conosce bene l’ambiente e ha avuto modo di vivere gli anni d’oro dello scorso decennio, arrivando a giocare anche una finale di Champions League.