E’ come Varane, ma versione premium | Como, il nuovo difensore è in città: sono tranquilli per i prossimi 10 anni

Fabregas programma il futuro del Como senza sosta: è in arrivo un difensore top, guiderà la difesa lariana per svariati anni
Nel calciomercato estivo dello scorso anno, Raphael Varane diventò un nuovo giocatore del Como. Era assurdo che una neopromossa riuscisse ad acquistare il difensore francese, Campione del Mondo con la sua Nazionale e con il Real Madrid, ma purtroppo la storia non è andata come previsto.
Una delle operazioni più clamorose di quella sessione si rivelò purtroppo un flop. Il club lagunare era infatti riuscito a rafforzare la sua rosa con un dei difensori più forti della sua generazione, che però non è praticamente mai sceso in campo.
Il suo fisico, nonostante avesse solamente 31 anni, non reggeva più. Un grave infortunio l’ha allontanato dai campi da gioco, sino alla drastica decisione presa di appendere gli scarpini al chiodo dopo solamente un mese e mezzo dal suo arrivo, precisamente a fine settembre.
L’ex difensore, in un’intervista rilasciata a ‘L’Equipe’, ha spiegato cosa lo ha spinto a prendere questa scelta, lanciando un messaggio al mondo del calcio: “Il calcio è andato fuori giri e la macchina sta per rompersi. Magari non cambieremo il mondo, ma dobbiamo impegnarci nel fare qualcosa. L’ho detto anche quando giocavo e non per me, ma per tutti. È tutto molto robotico e si pensa troppo poco alla salute dei giocatori”.
Ambizioni da top club
Nonostante l’accaduto, il club non si è però fermato. Dopo aver ottenuto un’ottima posizione nella scorsa classifica del campionato, ha investito oltre 100 milioni di euro per rendere ancor più competitivo lo scacchiere a disposizione di Cesc Fabregas.
Tra questi è stato anche acquistato un nuovo difensore, che sarà il titolare per il prossimo decennio dato l’enorme potenziale. Sembrerà banale ma sono mosse che in pochi farebbero e che dimostrano come i bianco blu abbiano ambizioni da top club.

La difesa è stata sistemata
I fratelli Hartono lavorano per il presente ed il futuro del club. Ecco perché hanno ingaggiato Edoardo Franzosi dalla Pergolettese, un classe 2009 di cui si parla benissimo nel nostro calcio. Nonostante la giovane età è stato già inquadrato come un centrale di presenza, con leadership, fisicità e tecnica.
Il suo arrivo a Como è anche un grande segnale lanciato dal tecnico spagnolo. Il messaggio è ben chiaro: i gruppi scouting delle società devono partire dal trovare talenti nella nostra penisola, e che si inizi dunque ad investire sugli italiani per risollevare il futuro della nostra Nazionale.
