Editoriali

E dopo il sorpasso venne l’allungo

Temperature in salita +4, d’altronde la primavera si avvicina. Regolata anche un Atalanta pressoché di titolari, escluso Caldara infortunato e Spinazzola, che in ogni caso è subentrato. Alla faccia della scansAtalanta. Che poi da che pulpito viene questa predica. Lo scansNapoli vorrebbe esser ricordato per il gioco simil-Olanda74 e probabilmente verrà ricordato per essersi scansato sia in Coppa Italia, sia in Champions League, sia in Europa League. Insomma, è uno scansNapoli alla fine che si lamenta del comportamento degli altri. Fai come dico io e non come faccio io. Tanto hanno tutti i mass-media dalla loro parte e sono protetti piu’ dei panda e si comprende, tutti farebbero carte false pur di veder vincere un’altra squadra mentre a Napoli, che non vincono lo scudetto da 30 anni, si venderebbero minimo un rene. Purtroppo, l’ho detto, lo sport non è democratico e vince chi è piu’ forte e merita di vincere. Certo, farebbe comodo anche a noi se Real o Barça ci facessero vincere una qualche Champions League, ma anche li fanno i cannibali e bisogna conquistarsela. Forse dovremo aspettare che si ritirino Messi e Ronaldo. Forse il Napoli, non saprei, dovrà aspettare che si ritirino Buffon, Chiellini e Higuain. E’ così, se vi pare.

L’Atalanta, va detto, ha fatto una buona partita, grintosa (anche troppo), con tantissimi falli tattici (troppi), e cercando di attuare un pressing asfissiante. La Juve come sempre ultimamente fa, l’ha gestita in modo paziente, sornione, chiudendo ogni spazio agli avversari e tessendo la propria tela fino a sbloccarla. Il gol dell’1-0 è una ripartenza micidiale di Douglas Costa che taglia in 2 l’avversario e serve un assist d’ora a Higuain che non puo’ sbagliare. Dopo il gol, la partita è continuata pressoché identica e nel finale è arrivato anche il meritato 2-0, anche questo con una azione molto bella e repentina, dopo che si erano sprecate alcune altre palle gol. Non moltissime, ma nette. Di contro l’Atalanta non è riuscita mai a tirare in porta. Non credo Buffon si sia sporcato i guantoni. Qualche brutta simulazione di Ilicic del Papu Gomez e di un altro che è svenuto in area a contatto con De Sciglio, ma a parte questi svenimenti niente di che.

Ora il campionato si mette abbastanza bene. Bisogna continuare a martellare per demolire la resistenza del Napoli. Non vedo gente che fa tabelle, ora che è la Juventus con 74 punti in 28 partite che viaggia a una media stratosferica. Ripeto non vedo in giro tabelle-punti. In verità, anche prima la Juventus viaggiava così, visto che era di un solo punto sotto. Eppure si parlava solo della grande stagione del Napoli. Ripeto mi rendo conto che abbiamo stancato e sfiancato tutti, ma in fondo vi si chiede obiettività, la Juventus sta facendo cose che nessuno in Italia ha fatto mai. Nel silenzio generale. Assordante. E brucia!

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Pubblicato da
Alessandro Magno