“Dica?”: più che una domanda, una frustrazione I Zenga lo adorava, poi ci ha litigato e l’ha fatto vendere
Zenga aveva fatto di tutto per averlo, convincendo il club a sborsare una cifra molto importante: si rivelò un flop assoluto.
Riuscirà Xabi Alonso a reggere il salto di livello che ha deciso di fare al termine della stagione iniziando una nuova avventura al Real Madrid? Questa è un po’ la domanda che si fanno sempre più appassionati di calcio, considerato oltretutto che la tifoseria dei blancos è la più esigente al mondo e di certo non è famosa per la sua pazienza.
Bisogna però dire che fino ad adesso, quella di Alonso sembra la carriera di un predestinato. Dopo una carriera passata a imporsi come uno dei registi più forti e raffinati tecnicamente della sua generazione, Alonso ha scelto fin da subito dopo il ritiro di intraprendere la carriera da allenatore.
E così, subito dopo aver superato i primi esami, ha sfruttato la prima opportunità che gli è arrivata dal Real Saragozza, che gli aveva offerto di allenare le giovanili del club, Un’esperienza che lo ha portato all’attenzione del Bayer Leverkusen, che a quel punto ha deciso di ingaggiarlo dando inizio alla pagina più incredibile della storia del club.
Al suo esordio assoluto in una panchina di una prima squadra, Alonso costruirà una macchina perfetta, in grado di vincere la Bundesliga il primo e arrivare in finale di Europa League. Insomma, il nuovo tecnico del Real Madrid, sembra avere tutte le carte in regola per stupire il popolo spagnolo ma come sempre, sarà il campo a parlare.
Il caso di Walter Zenga
Anche perché non sempre i grandi calciatori poi diventano degli allenatori altrettanto importanti. Basti pensare al caso di Andrea Pirlo, che dopo aver esordito alla guida della Juventus, non riesce più a trovare una panchina in Serie A.
Un altro caso può essere quello di Walter Zenga. Parliamo infatti di uno dei portieri più forti della storia del calcio europeo che però nella sua seconda vita da tecnico non è mai riuscito davvero a imporsi.
Zenga lo volle a tutti i costi: fu un flop assoluto
E secondo alcune indiscrezioni che però non hanno mai trovato riscontro ufficiale, ad aver spesso condannato Zenga nelle sue esperienze nei club, è stato soprattutto il pessimo fiuto che aveva per i calciatori. Sembra infatti che fu lui a volere Dica ai tempi in cui allenava il Catania.
Un profilo giovane su cui il club siciliano decise di investire una cifra importante. Ma già dopo pochi mesi dal suo arrivo, Dica era arrivato ai ferri corti con Zenga, e venne escluso dal progetto e in seguito ceduto.