Del Neri: “Occorre tenere alta la tensione”

“La partita con la Roma ha lasciato strascichi, visti gli infortuni in più . Stiamo cercando di recuperare qualcuno, ma Pepe Amauri, Motta e Iaquinta hanno qualche problema e non so se ce la faranno”. Ancora emergenza per Gigi Del Neri in vista del match di domenica sera contro l’Udinese, partita dalal quale ci si aspetta la reazioen della Juventus dopo la batosta di Coppa Italia: “Le delusioni ci sono se non pensi di aver compiuto in pieno il tuo dovere. Noi non possiamo dimenticare quanto di buono fatto finora. Fino al 6 gennaio i giudizi erano positivi e in campionato siamo in linea con quanto dobbiamo fare da qui alla fine. E’ un peccato essere usciti dalla Coppa Italia, ma a volte gli episodi cambiano le gare”.\r\n\r\nGENNAIO DA DIMENTICARE?\r\n“Sono successe tante cose, non ultima la partita con il Parma che ci ha privato del nostro capocannoniere e di Felipe Melo. la squadra si è comunque comportata bene, perché dopo le due sconfitte è tornata a fare punti. Le altre stanno andando forte, ma noi siamo agganciati al gruppo e potremo dire la nostra quando recupereremo giocatori importanti. Giudicare la Juve solo in base alla sconfitta con la Roma mi pare ingiusto. Meritiamo più rispetto, perché non si può dire che non stiamo facendo il nostro dovere. Se squadre che hanno due, tre punti più di noi, sono in gran forma, non capisco perché noi si venga considerati in caduta libera. L’Udinese è in palla e ha fatto sei punti nelle ultime due partite. Noi ne abbiamo ottenuti quattro, eppure la considerazione è diversa…”.\r\n\r\nRIPETERE LA PRESTAZIONE DELL’ANDATA\r\n“Anche quando li abbiamo affrontati a Udine, venivano da una partita ben giocata a Milano con l’Inter. Loro sono pimpanti, ma non dobbiamo dimenticare di aver fatto una buona gara là. Domani dovremo fare altrettanto”.\r\n\r\nTROPPI INFORTUNI\r\n“Avere avuto tutti gli attaccanti a disposizione ci avrebbe permesso di variare l’assetto tattico, sfruttando le loro diverse caratteristiche. Questo però non è praticamente mai stato possibile a causa degli infortuni. Eppure siamo riusciti a ottenere buoni risultati. Siamo a tre punti dalla Roma e a due dalla Lazio che stanno giocando un ottimo campionato, dunque dobbiamo mantenere alta la tensione, in modo che tra qualche mese chi dice che ora siamo in netto calco si debba ricredere”.

Condividi
Pubblicato da
Alberto Zamboni