Editoriali

Dall’Udinese al Milan: Juve, è svolta o illusione?

Una Juve senza gioco, anima né grinta prende tre punti a Udine, ma col Milan servirà altro

Udinese-Juventus: 80 minuti di nulla assoluto e poi vittoria. Gioia incontenibile alla fine con 3 punti presi con la forza della disperazione. Qualcuno ha paragonato questa rimonta nel finale a quella scudetto di Inter-Juventus 2-3 con i gol di Cuadrado e Higuain. Certamente l’emozione può esser stata la stessa anche se il contesto è abbastanza diverso. Messa da parte la gioia per una vittoria insperata resta l’analisi del match che è molto negativa. A mio parere la Juventus non può e non deve essere questa. Una squadra senza gioco senza anima e senza grinta. Una partita che è ”svoltata” per un episodio e per un uomo. Quest’uomo è Ronaldo, che secondo me con Cuadrado e Chiesa è stato uno dei pochi continui in questa annata. Qualcuno leggendo questo storcerà il naso, ma i gol segnati a una media di uno a partita fanno testo. Ronaldo pur avendo sbagliato alcune partite (le hanno sbagliate pure Chiesa e Cuadrado) alla veneranda età di 36 anni, con una bacheca piena di titoli e un conto in banca straripante, ha ancora evidentemente la voglia di battere la poco blasonata Udinese a dispetto di tanti giocatori che abbiamo che sembrano invece dei conigli bagnati e non riesco proprio a capacitarmi come mai non hanno la stessa voglia e capacità di emergere visto che, a differenza del portoghese, molti non hanno ancora dimostrato nulla in carriera.

Sicuri sia Ronaldo il problema della Juve?

Spezzo una lancia in favore di Morata e Danilo che soprattutto nel girone di andata sono stati fra i migliori anche se oggi sono in fase calante. Tutti gli altri ,chi più chi meno, quest’anno sono andati abbastanza male. Su Ronaldo devo dire di non comprendere perchè ad alcuni questo giocatore, che è stato preso per far gol e i gol li fa a una media che solo Sivori ha tenuto, sia così inviso. All’83mo segna un rigore che si è procurato, prende la palla in porta e la riporta velocemente a centrocampo per provare a vincere e poi al 90mo si fionda su questo cross di Rabiot e porta alla vittoria la squadra. Segnando va ad abbracciare tutta la squadra in primis il terzo portiere e l’allenatore. Fra gli altri anche Dybala che è rimasto in panchina con il giubbotto addosso perchè piove. Ripeto: non hanno tutti questa voglia, e senza Ronaldo quest’anno la squadra non sarebbe neanche in lotta per l’EL. Mi pare evidente. Fra l’altro non è facile poi segnare tutti questi gol con il nulla assoluto alle proprie spalle. Perchè questa Juve ad oggi un gioco non ce l’ha e quasi tutte le individualità non sono all’altezza di questa maglia.

Al Milan non si dovrà regalare nulla

Detto questo, io spero vivamente che questa vittoria dia una scossa, perchè con il Milan non si potrà giocare come nei primi 80 minuti con l’Udinese. Bisognerà esser concentrati sin da subito e non regalare più gol, come invece stiamo facendo da molto tempo a questa parte. Opterei per Buffon titolare perchè Szczesny mi ha stufato con queste mani molli, e mi augurerei che Pirlo non facesse esperimenti tipo Bernardeschi titolare. In queste partite fondamentali in teoria dovrebbero giocare i migliori ma siamo a un punto così alto di confusione che non solo non lo sa Pirlo chi siano i migliori, ma non lo sappiamo neanche noi. La Juve non ha avuto il coraggio di esonerare questo mister quando andava fatto. Non ho nulla contro di lui ma dopo Porto o Benevento andava fatto. Ora si è scelto di giocare alla roulette russa fino a che Dio ce la mandi buona. La squadra ha almeno dimostrato di essere con lui e l’abbraccio finale ne è l’emblema. Io spero davvero che possa bastare perchè per noi arrivare in Champions è di vitale importanza.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni