D’Agostino: “Sedotto e abbandonato dalla Juve”

Per Gaetano D’Agostino (27) la partita di domenica sera non è una partita qualunque. Dopo gli abboccamenti estivi con la Vecchia Signora il centrocampista, cresciuto nelle giovanili del Palermo prima e della Roma poi, non resterà insensibile alla sfida, alla quale difficilmente potrà partecipare. In un’intervista a Tuttosport rivela il suo stato d’animo e i suoi pensieri, eccone uno stralcio:\r\n\r\nDomenica sera c’è Juventus-Udinese. Non ci dica che è una partita come tutte le altre.\r\n”La Juve è sempre uno stimolo, è un grande club. Io, però, penso soprattutto all’Udinese. Ab­biamo bisogno di punti e continuità. Sto facen­do tanta terapia per risolvere il fastidio al ner­vo sciatico. Voglio esserci assolutamente”.\r\n\r\nIl primo “dribbling” le è riuscito bene. Pro­va ancora amarezza per quanto successo in estate, quando sembrava a un passo dalla Juventus?\r\n”Mentirei se dicessi che le vicende estive mi han­no lasciato indifferente. Leggevo i giornali e mi ritrovavo alla Juve o al Real Madrid. Adesso, però, è passato tutto. Sono concentrato sull’Udi­nese. E se mi guardo indietro provo solo orgoglio per essere stato accostato a grandi club”.\r\n\r\nMagari si sblocca proprio domenica contro la Juventus.\r\n”Segnare a Buffon sarebbe tanta roba. Gigi è in assoluto il migliore portiere al mondo”.\r\n\r\nDomenica se la vedrà con Felipe Melo: in qualche modo il brasiliano le ha rubato il posto.\r\n”Questi discorsi non li condivido. Felipe è un col­lega, ho grande rispetto di lui. A cambiare stra­tegia è stata la Juventus”.\r\n\r\nQuindi nessun problema?\r\n”Assolutamente no. Anzi, visto che con Del Pie­ro la maglia l’ho già scambiata in passato trami­te Angelo Peruzzi, magari questa volta la chie­do proprio a Felipe Melo”.\r\n\r\nChe impressione le sta facendo la Juve?\r\n”Ottima. Ha grinta, orgoglio, mentalità vincen­te. Dà sempre l’impressione di volere trionfare e non mollare mai. Avete visto a Bergamo? Sem­brava in difficoltà, poi ha segnato 5 gol”.\r\n\r\nNessuna promessa con il patron Poz­zo per la prossima finestra di mercato?\r\n”Per carità. L’esperienza mi ha insegnato che nel calcio non esistono promesse”.\r\n(Credits: Tuttposrt.com)

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Pubblicato da
Alberto Zamboni