Cuccureddu: “Juventus e Inter testa a testa”

Antonello Cuccureddu, ex centrocampista della Juventus e della nazionale italiana, ha rilasciato, in esclusiva, un’intervista a TuttoMercatoWeb riguardante la “partenza” delle squadre impegnate nel massimo campionato italiano e le ambizioni delle Società partecipanti alle competizioni continentali. L’Inter e,soprattutto,la Juventus si sono ulteriormente attrezzate rispetto allo scorso campionato per competere ai massimi livelli sul “fronte” nazionale ed europeo. Le due Società sperano di conseguire gli obiettivi fissati in sede di programmazione.\r\n\r\nPensa che la lotta per la conquista dello scudetto sia circoscritta a queste due società oppure prevede l’inserimento di qualche altro club?\r\n”Dico che sia la Juve che l’Inter si sono rinforzate. La Juventus ha fatto dei “colpi” straordinari per far si che questa Champions League sia un obiettivo importante e quindi raggiungibile. Sono arrivati tanti giocatori. Ricordiamo Diego che è un fuoriclasse, Felipe Melo,Caceres e qualcun altro. Per L’Inter vale lo stesso discorso, al di là della partenza di Ibrahimovic. La squdara neroazzurra era già forte l’anno scorso e quest’anno si è rafforzata con l’arrivo di due giocatori straordinari come Milito ed Eto’o. Per il campionato sono convinto che le squadre più forti siano la Juventus e l’Inter”\r\n\r\nL’esordio di Ranieri sulla panchina della Roma è coinciso con la prima vittoria dei giallorossi in campionato. Crede che l’ex allenatore juventino potrà riportare la squadra ai livelli raggiunti da Spalletti?\r\n”E’ difficile dirlo. Questa squadra ha qualche problema. E’ infoltita di buoni giocatori. Ora sta a Ranieri portare un po’ di entusiasmo. Non credo che sarà quella Roma spumeggiante di Spalletti. Ranieri cambierà, sicuramente, modulo e poi si vedrà. La Roma è una squadra composta da ottimi giocatori e si farà valere”\r\n\r\nQuale difficoltà, secondo lei, sta riscontrando Leonardo con il Milan visto questo inizio di campionato poco favorevole?\r\n”E’ sempre un problema di inserimento. E’ un allenatore giovane. Ci vogliono esperienza ed altre caratteristiche. Sicuramente, Leonardo si farà valere perché ha grandi giocatori. Il problema è di rivalutare un giocatore come Rohnaldinho. La squadra rossonera farà fatica in avanti perché manca quella punta straordinaria di qualità comunque ha ottimi giocatori. Una squadra come il Milan avrebbe dovuto fare un “colpo” li davanti”\r\n\r\nCrede che vi sia più concorrenza tra le squadre per la qualificazione alla Champions League oppure tra le società che ambiscono alla Europa League?\r\n”Ci sono sempre le outsider. C’è la Fiorentina che è una squadra arrivata alla Champions League e vorrebbe continuare questo trend positivo. Ci sono le cosiddette “provinciali”, c’è il Napoli che ha fatto un’ottima campagna acquisti,il Genoa che non so se possa ripetere il campionato dello scorso anno. Quindi è difficile dirlo. E’ facile parlare solo di Juventus, Inter e Milan”\r\n\r\nQuale giocatore, in questi primi tre turni di campionato, l’ha impressionato favorevolmente al punto da considerarlo un “valore aggiunto”?\r\n”Io parlo sempre dei giovani ovvero dei coloro che emergono e che vogliono mettersi in mostra. Gli allenatori dovrebbero cercare di mettere in campo questi calciatori, dargli più soddisfazioni e più spazio. Guardo, soprattutto, in casa juventina dove i giovani come Marchisio, che sta giocando benissimo e lo stesso Giovinco possono far fare il salto di qualità alla squadra. Spero che anche altre squadre facciano lo stesso.”\r\n\r\nQuale squadra italiana, secondo lei, è attrezzata per percorrere più strada in Champions?\r\n”Le squadre sono quelle citate prima. Il Milan lo metto sempre dentro insieme alla Juventus ed all’Inter. Auguriamoci che ci sia anche la Fiorentina perché sono un pò legato a Firenze, però le squadre più attrezzate sono Juventus ed Inter”\r\n(Credits: Tuttomercatoweb)

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Pubblicato da
Alberto Zamboni