CLAMOROSO CALCIOPOLI: sentenza completamente stravolta | “Lo scudetto è della Juve”

Il famosissimo caso calciopoli ha un nuovo verdetto: svolta clamorosa per la Serie A, lo Scudetto è dei bianconeri

Come molti sanno, il calcio italiano è completamente cambiato a causa di un evento che scosse l’intera Italia: Calciopoli. Uno scandalo che ha investito la Federcalcio Italiana, l’Associazione Italiana Arbitri e la Lega Nazionale Professionisti.

E non solo, oltre ai principali organi di gestione del campionato di Serie A, furono chiamati in causa anche varie società professionistiche, tra le più importanti della penisola e conseguentemente alcuni dirigenti e calciatori dei club stessi.

Il fenomeno esplose proprio a pochi giorni dalla partenza della Nazionale ai Mondiali in Germania, l’ultimo conquistato dagli Azzurri trionfando ai rigori in finale contro la Francia. Il tutto nacque attraverso un’inchiesta condotta dal procuratore di Torino Raffaele Guariniello nel 2005, che alterò per sempre il nostro calcio.

I materiali raccolti nel corso dei mesi aprirono ad un’indagine su presunti episodi di corruzione legati a quel mondo e a quello degli arbitri. Furono pubblicate alcune intercettazioni telefoniche relative alla stagione 2004/2005 dalla stampa più rilevante dell’epoca, scatenando un enorme caos.

Cambiamento radicale

Ciò comportò alla dimissione dell’ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto, il direttore generale della Juventus Luciano Moggi, l’amministratore delegato Antonio Giraudo, il vice presidente della FIGC Innocenzo Mazzini e il presidente Franco Carraro.

Tutto crollò successivamente come una catena, a partire dai principali esponenti dell’AIA fino a coinvolgere altri club tra cui Milan, Lazio e Fiorentina. Una decisione che fece scalare l’Inter al primo posto in classifica nominandola Campione d’Italia della stagione 2005/2006.

Nerazzurri traditi

Una situazione di cui tempo fa parlò Alvaro Recoba a Sky Sport, uno degli attaccanti più forti della storia recente dei nerazzurri. L’uruguaiano durante quell’intervista parlò del suo esordio nel Biscione e del suo rapporto con il Presidente Massimo Moratti, per poi discutere della rivalità che l’Inter aveva in quegli anni con la Juventus.

Ha detto che ha sempre avuto rispetto per i bianconeri e soprattutto per i giocatori che aveva. Ha poi aperto la parentesi Scudetto, sottolineando che per lui sono stati i bianconeri a vincerlo sul campo: “Da parte mia penso che quello Scudetto l’abbia vinto la Juve perché aveva dei grandi giocatori e se hanno ricevuto degli aiuti saranno felici loro. Io so che il giocatore resta sempre il più onesto, dentro al campo e nel mondo del calcio. Quando è venuto fuori che lo Scudetto era stato assegnato all’Inter, ho pensato che i giocatori non lo sentissero come proprio”.