Chivu flirta con Max: “Allegri ha ragione” I Inter e Milan si alleano, non si era mai vista una cosa del genere

I due club milanesi si alleano, Allegri e Chivu sono d’accordo su un punto fondamentale, il campionato inizia con questa novità
L’esordio nella nuova serie A è stato diametralmente opposto per le due milanesi. Il Milan è stato sconfitto, a sorpresa, dalla neopromossa Cremonese, mostrando fragilità difensive ereditate dalla scorsa stagione e difficoltà a pungere in fase offensiva.
Un campanello d’allarme preoccupante per Max Allegri che si è confrontato con la dirigenza dopo questo pesante passo falso per individuare profili che possano rinforzare un organico che appare indebolito da questa sessione di mercato.
I cugini nerazzurri sono ripartiti con un pokerissimo rifilato al malcapitato Torino e con un attacco già in splendida forma. Marcus Thuram ha messo a segno una doppietta, mentre capitan Lautaro Martinez e il nuovo arrivo Bonny hanno timbrato il cartellino, approfittando di svarioni difensivi dei granata.
Per Chivu la prima in gare ufficiali, al timone della squadra di cui è stato leader della retroguardia da calciatore, che non poteva essere migliore e che fa ben sperare sul prosieguo del ciclo che vuole dare continuità ai risultati del predecessore Inzaghi.
Inter e Milan, un inizio di campionato molto diverso
L’Inter ha perso lo scorso campionato all’ultima giornata, con il Napoli che ha approfittato della stanchezza fisica e mentale dei rivali nel rush finale per alzare il trofeo.
I partenopei hanno speso molto sul mercato e possono contare su un top player del calibro di Kevin de Bruyne, innesto che li rende favoriti per il bis.

Chivu e Allegri concordano, l’alleanza milanese contro i rivali
Cristian Chivu, nella conferenza stampa prima della gara contro il Torino, ha dato ragione a Max Allegri: “Chi vince lo scudetto rimane sempre favorito l’anno dopo, con quello che hanno speso e con la squadra che già avevano sono i favoriti“. Un commento che è arrivato dopo la dichiarazione di Lele Oriali, team manager del Napoli, che dava i nerazzurri favoriti per il titolo.
Ciò che è certo è che la prima giornata ha confermato che potrebbe replicarsi un testa a testa che è durato sino agli ultimi 90 minuti, con la Juventus come terza incomoda, club che per il suo blasone e per la sua storia non può non essere inserita nella corsa per il titolo. Per il Milan, invece, la sensazione è che ci vorrà del tempo prima di competere per il vertice.
