Caos alla Continassa: non si è presentato all’allenamento | Società su tutte le furie

La società è pronta a prendere dei severi provvedimenti nei confronti del giocatore della Juventus, assente all’allenamento
La Juventus non si può permettere dei cali di concentrazione in questo rush finale di campionato, con la qualificazione in Champions League ancora da centrare e che getterà le basi del futuro del club, con la speranza di allestire un organico più competitivo e di individuare il profilo tecnico più adatto per intraprendere un nuovo ciclo vincente.
Nelle ultime quattro stagioni in bacheca si sono aggiunte solo due Coppa Italia, un bottino misero considerando i nove scudetti di fila conquistati lo scorso decennio, con anche due finali di Champions disputate, a dimostrazione di una rosa di caratura internazionale.
La lenta risalita della Vecchia Signora verso il vertice del calcio italiano procede con la valorizzazione del settore giovanile, implementato dopo la nascita della Next Gen, e dall’innesto di profili che possano consentire un salto di qualità.
Uno dei reparti che hanno subito maggiori cambiamenti la scorsa estate è stato il centrocampo ma l’ingaggio di due potenziali top player come Douglas Luiz e Teun Koopmeiners si è rivelato un’operazione sbagliata, anche considerando il costo delle due trattative.
Un reparto rinnovato come all’inizio dell’era Conte
Cristiano Giuntoli ha speso molto di più in proporzione a Giuseppe Marotta, che ha allestito una mediana che non aveva niente da invidiare ai top club europei, composta da Claudio Marchisio, Andrea Pirlo, Paul Pogba e Arturo Vidal.
Il primo era già presente in rosa ed era un prodotto della cantera, l’ex Milan e la stellina dell’United arrivarono come parametri zero, mentre il cileno fu ingaggiato per 10 milioni dal Bayern Leverkusen.

Non si è presentato alla Continassa, l’allenatore è su tutte le furie
E proprio lui ha stregato Antonio Conte, nonostante alcuni comportamenti extrasportivi che lo facevano infuriare con regolarità. Giorgio Chiellini ha rivelato un aneddoto, riportato dalla pagina Il calcio raccontato, che riguarda la sua tendenza a infrangere le regole e divertirsi.
Gli eccessi non si notavano, però, sul campo. Una delle tante volte che non si era presentato in allenamento, fu svegliato in fretta e furia, e fu poi quello che corse più di tutti, nonostante i postumi della sera prima. A volte non è la disciplina a fare un campione e Vidal ne è stato la dimostrazione.