“CAMPIONATO FALSATO”, la denuncia fa tremare la Serie A | Nessuno ha più voglia di scendere in campo

Arriva una denuncia che fa tremare la Serie A: scendere in campo non serve più a nulla, il campionato è falsato.

Spesso si tende a ridurre il declino del calcio italiano all’impossibilità dei nostri club di poter competere economicamente con le grandi potenze straniere. Questo è indubbiamente vero. A causa delle mancate riforme degli ultimi decenni, in particolare quella sui diritti televisivi, la Serie A ha perso la possibilità di restare al passo con i tempi.

Ne ha approfittato invece la Premier League che, in meno di dieci anni, è diventata proprio grazie a quegli introiti il campionato più ricco e seguito al mondo. Ma se il calcio italiano è finito in un abisso sportivo, questo però è dovuto anche a una certa cultura che purtroppo permea il nostro paese.

Non passa anno senza che una società di calcio non fallisca a causa di una gestione economica del club fin troppo opaca. C’è poi il problema della tifoseria: in Italia il calcio viene vissuto come fosse una vera e propria religione. Anche questo è un problema non di poco conto, per il tipo di tensioni che crea nell’intero ambiente.

Basti solo pensare a tutte le polemiche contro gli arbitri a cui si assiste in ogni stagione. Nel nostro paese, se un arbitro commette troppi errori in un match importante, rischia di non poter uscire più di casa, tanto è il livello di pressione mediatica da affrontare.

Il calcio italiano è “inquinato” dalle polemiche arbitrale

E anche in questo caso, il campionato inglese ha trovato un approccio più sano. È abbastanza raro infatti in Premier League, che una polemica sugli arbitri duri più di un giorno. Un clima disteso che difatti ha permesso all’Inghilterra di garantire alle famiglie una sicurezza negli stadi, che in Italia sarebbe molto più difficile ottenere.

E le polemiche degli ultimi giorni sul match che si è disputato tra Fiorentina e Milan, sono l’ennesima prova di quanto basti poco per creare tensione nel calcio italiano. È accaduto infatti che al Milan è stato concesso un rigore molto dubbio. Un contatto tra Parisi e Gimenez, che l’arbitro ha deciso di punire assegnando il tiro dal dischetto ai rossoneri. Un episodio che ha portato un utente su X, con un post che è subito diventato virale, a parlare chiaramente di campionato falsato.

Sui social arriva la denuncia: “Campionato falsato”

Per molti infatti, tra cui la persona che ha scritto questo post così velenosa, quella di Gimenez era una simulazione netta. L’attaccante avrebbe dunque accentuato volontariamente il contatto per ingannare l’arbitro. Il rigore dunque era inesistente. E come ha rimarcato l’utente nel post, il vero problema è che ci sono troppe decisioni differenti degli arbitri durante la stagione, per episodi sempre molto simili.

Questo è sicuramente un tema, anche se bisogna aggiungere che forse è un po’ eccessivo parlare di campionato falsato. Gli arbitri non sono certo dei robot e gli errori purtroppo fanno parte del gioco.