Calciomercato Juventus – Inter: intrigo Vucinic – Nani – Guarin

Potrebbe succedere di tutto nelle ultime ore del calciomercato italiano. L’Inter ha deciso di mettersi tra la Juventus e il Manchester United chiedendo in prestito il fantasista portoghese Nani, da tempo pallino di Antonio Conte. Secondo le nostre fonti, l’agente di Nani non è atteso a Milano in queste ore, segno che si potrebbe trattare solo di un’azione di disturbo, ma stando a quanto riporta ‘Tuttosport’, l’interessamento è reale. Il dg della Juve, Beppe Marotta, ha già provato a chiedere in prestito Nani ai Red Devils, ma la prospettiva non è piaciuta alla dirigenza inglese, che propende per una cessione a titolo definitivo per non meno di 20 milioni di euro.\r\n\r\nIl Manchester United che ha appena speso 45 milioni per Mata ha la necessità di monetizzare subito, ma i nerazzurri non hanno la sufficiente disponibilità economica, a meno che non cedano qualche pezzo grosso come Ranocchia e Guarin. E qui potrebbe entrare in scena un vero e proprio intrigo di mercato, al quale parteciperebbe pure la Juventus: l’agente di Guarin sta pressando la società nerazzurra per riaprire il tavolo delle trattative con il club bianconero, visto che il colombiano non pare accettare altre destinazioni. A questo punto, dunque, la Juve potrebbe dare il via libera per Nani, a patto che Thohir accetti lo scambio con Vucinic, attaccante montenegrino che ha deciso di allenarsi da solo a Vinovo fino a venerdì in attesa di un segnale da parte dell’Inter.\r\n\r\nA poche ore dalla chiusura del mercato, dunque, torna caldo l’asse Juve – Inter, dopo il tavolo delle trattative saltato qualche giorno fa e gli attacchi a distanza tra Thohir e Marotta. Ora le operazioni le sta conducendo direttamente Andrea Agnelli, e non è escluso che il presidente metta a segno il colpo prima di venerdì. Partito Vucinic, poi, la Juventus virerebbe su un attaccante in prestito: in lizza c’è al momento il solo Osvaldo, praticamente scaricato dal Southampton.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati

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Pubblicato da
Alberto Zamboni