“Burdisso-Baldissoni”, nuova coppia a Monza: lo svela l’esperto: e Galliani resta al timone
Il Monza sta per cambiare proprietà, si affiderà a figure con esperienza pregressa nella Capitale, Galliani resterà in società
Il Monza è stata l’ultima creatura calcistica di Silvio Berlusconi. Dopo avere vinto tutto con il Milan, il leader di Forza Italia è diventato presidente del Monza. I brianzoli militavano in Lega Pro e l’obiettivo del nuovo patron è stato quello di portarlo, per la prima volta nella sua storia, in serie A.
Un sogno che è divenuto realtà tre anni fa, dopo i playoff vinti contro il Pisa. L’impatto con la massima serie è stato disastroso, con sette sconfitte di fila, che sono costati la panchina a Giovanni Stroppa.
L’intuizione della società è stata quella di puntare su un tecnico giovane come Raffaele Palladino che ha guidato i biancorossi alla salvezza, grazie a un ottimo girone di ritorno, e ha confermato la categoria anche l’anno successivo.
La morte di Berlusconi ha avuto un’inevitabile ripercussione sull’ambizione del club e la retrocessione, avvenuta nel campionato da poco concluso, è stata la diretta conseguenza di un’interesse minore da parte degli eredi.
Il Monza cambia proprietà, Galliani resta, chi saranno i nuovi capi dei brianzoli
Adriano Galliani non ha avuto le risorse economiche tali per potere allestire un organico che potesse competere per evitare la discesa in B e adesso è necessario un nuovo acquirente per portare nuovo entusiasmo nella piazza brianzola.
Nelle ultime ore si parla di una trattativa in dirittura d’arrivo con investitori americani, rappresentati dall’ex Roma Mauro Baldissoni, che affiderebbe il ruolo di direttore sportivo a Nicolas Burdisso, con Galliani che resterebbe, almeno all’inizio, nelle vesti di consigliere del mercato. A riportarlo è il giornalista Gianluca Di Marzio.
Come sarà il Monza della prossima stagione, gli obiettivi del club
Il primo tassello è già stato completato con la scelta di Paolo Bianco come allenatore, artefice della salvezza del Frosinone. Il campionato cadetto è sempre imprevedibile e le motivazioni faranno la differenza, oltre alle qualità tecniche dei giocatori a disposizione.
Per quanto riguarda la rosa, saranno preziosi i 25 milioni incassati come paracadute dopo la retrocessione, e la dirigenza punterà molto su prestiti di giovani talenti delle Big italiani, come Kevin Zeroli, vicino a tornare in Brianza.