Calciomercato Juventus

Ancelotti alla Juventus: quante possibilità ci sono che torni davvvero

La Juventus e Massimiliano Allegri starebbero riflettendo su una possibile separazione anticipata. Il tecnico livornese ha un contratto valido fino al giugno del 2020 e con la dirigenza bianconera ha un rapporto ottimo, caratterizzato da una reciproca soddisfazione. Non potrebbe essere altrimenti, considerato che in 3 anni e mezzo Allegri è diventato il terzo allenatore più vincente della storia bianconera e che ha quest’anno tutte le carte in regola quantomeno per portare a casa un double. Eppure, la separazione potrebbe essere anticipata, più che altro per una questione di stimoli: già dopo Cardiff l’allenatore della Juventus aveva pronte le dimissioni, per sua stessa ammissione, ma poi le ha stracciate trovando nuovi stimoli.

L’impressione è che la Juve sia comunque alla fine di un ciclo, con i senatori ormai logori e diversi reparti da rigenerare sul mercato. È per questo che sia Allegri sia la dirigenza starebbero valutando una rifondazione che coinvolga anche la panchina. Nei giorni scorsi il tecnico toscano ha dichiarato alla stampa inglese di voler allenare al massimo al 5-6 anni, prevedendo un’esperienza all’estero e un biennio sulla panchina della nazionale italiana. Ora la concentrazione è massima sulla conquista del 7° scudetto consecutivo, della coppa Italia (finale il 9 maggio contro il Milan a Roma) e sul ritorno dei quarti di Champions League, dove la Signora è chiamata a fare bella figura al Bernabeu dopo la disfatta casalinga.

Ancelotti alla Juventus: perché sì e perché no

L’indiscrezione circolata oggi secondo la quale Allegri avrebbe comunicato alla Juventus e  ai giocatori il suo addio a giugno all’indomani della sconfitta col Real non trova riscontri. Non sarebbe una mossa intelligente da fare in un momento delicato della stagione e il mister è troppo intelligente per perdere il controllo dello spogliatoio proprio ora. Comunque sia, secondo il Corriere dello Sport, Marotta si starebbe già muovendo e avrebbe fatto un sondaggio con Carlo Ancelotti. Esonerato dal Bayern Monaco qualche mese fa, ‘Carletto’ sembra sia destinato alla panchina della nazionale italiana dopo aver già detto no ad un ritorno al Milan.

Già sulla panchina della Juventus nel biennio ’99-’01, Ancelotti conquistò in bianconero due secondi posti con 144 punti e fu allontanato nonostante un rinnovo di contratto fresco fresco. Osteggiato (come Allegri) da una parte della tifoseria bianconera, dopo aver lasciato Torino ‘Carletto’ ha vinto tutto quello che c’era da vincere su altre panchine. Un eventuale ritorno non è da escludere, ma al momento siamo lontani, poiché dopo l’esperienza al Chelsea, pare che il tecnico di Reggiolo voglia fare un nuovo tentativo in Premier League se non firmerà con la Figc. Insomma, al momento la percentuale di un ritorno di Ancelotti alla Juventus non è superiore al 30%.

Condividi
Pubblicato da
Alberto Zamboni