Amichevole Juventus – Lecco 7-1: buoni spunti di Elia e Krasic

Finisce in goleada il test amichevole Juventus – Lecco. Gli uomini di Conte sono stati protagonisti questo pomeriggio di una sgambata sui campetti di Vinovo: avversario il Lecco, formazione che milita nel campionato di Lega Pro, Seconda Divisione. Gli 11 scesi in campo domenica pomeriggio contro il Palermo hanno lavorato in tarda mattinata agli ordini dello staff tecnico di Conte, concentrandosi sulla tattica, prima di assistere da bordo campo al test amichevole contro il club lombardo, assieme al presidente Andrea Agnelli, all’ad e dg Giuseppe Marotta e al consigliere d’amministrazione Pavel Nedved. Nel primo tempo, Conte ha schierato un 4-3-3 con Storari in porta, Motta, Sorensen, Grosso e De Ceglie sulla linea difensiva, Marrone, Pazienza e Giaccherini a centrocampo e il tridente composto da Del Piero, Quagliarella e Toni.\r\nCi ha pensato proprio quest’ultimo a sbloccare il test amichevole Juventus – Lecco dopo appena quattro minuti, girando in rete un cross di Giaccherini. Dopo aver sfiorato il raddoppio con lo stesso Toni e Del Piero, ci pensa Giaccherini a raddoppiare al 18’. Il 3-0 giunge al termine di un’ottima azione di Quagliarella finalizzata da Marrone; prima della fine del primo tempo il 4-0 ancora di Luca Toni.\r\nNella ripresa escono Toni, Del Piero, Quagliarella e Pazienza, che fanno posto rispettivamente ad Estigarribia, Elia, Krasic e Iaquinta. Passano solo 3 minuti e Marco Motta sigla il 5-0 piegando le mani al portiere avversario. Da uno spunto di Krasic, invece, nasce il 6-0 siglato da Iaquinta, prima del gol della bandiera per il Lecco, siglato da Frasca. Chiude il match il 7-1 messo a segno dal giovane Lanini, entrato al posto di Giaccherini, dopo una sgroppata di Eljero Elia.\r\nContinuerà domani la preparazione dei bianconeri in vista del match di sabato sera contro la Lazio all’Olimpico di Roma: per gli uomini di Conte è prevista una seduta al mattino. Appuntamento sui campetti di Vinovo alle 10.30.\r\n\r\nheight=370

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Pubblicato da
Alberto Zamboni