Interviste

Allegri: “Nelle ultime giornate bisogna vincere, il resto non conta”

Le parole di Massimiliano Allegri al termine di Sassuolo-Juventus

Massimiliano Allegri è soddisfatto di tre punti conquistati al termine di Sassuolo-Juventus e, come spesso accade, fa i complimenti alla squadra. “È stata una bella vittoria, molto pesante per la classifica. Un bel Sassuolo, che ha fatto una bella partita. Nel primo tempo siamo stati molli, entravano dentro facilmente, nonostante qualche situazione favorevole. Meglio nel secondo tempo. Ai ragazzi ci sono da fare i complimenti. Abbiamo molta gente fuori e sono sempre gli stessi che giocano. Abbiamo un buon vantaggio sulla quinta, siamo un punto dal Napoli e dobbiamo continuare a lavorare per centrare l’obiettivo. Domenica c’è una sfida importante col Venezia”, sottolinea a Sky Sport.

Allegri: “A fine stagione si deve vincere, il resto non conta”

A chi fa delle osservazioni estetiche, Allegri replica che nel momento clou della stagione è indispensabile fare punti e centrare gli obiettivi. “A quattro giornate dalla fine bisogna vincere le partite, il resto non conta. Bisogna capire il momento della squadra – insiste – ci sono cose che non possiamo fare in questo momento. Stasera abbiamo fatto la gara che dovevamo fare conoscendo la pericolosità del Sassuolo. Danilo non si era allenato, De Ligt all’ultimo è uscito, Cuadrado si è fermato ieri… Erano importanti i tre punti per centrare l’obiettivo e domenica ora abbiamo un’altra possibilità. Cosa significa quello che sappiamo fare? In questo momento abbiamo i due giocatori di regia fuori, Arthur e Locatelli. McKennie e Chiesa suono fuori da mesi, Danilo è stato usato non al meglio. Ho fatto il gioco delle tre carte, il centrocampista non è il suo ruolo. Si cercava di portare a casa un pareggio, che era importante come risultato. Se devo suicidarmi per fare cose, non mi piace molto”.

L’impressione è che la Juventus abbia fatto paradossalmente meglio nella ripresa: “Avevamo più freschezza e più forza fisica – ammette Allegri – Con Danilo dietro nella difesa a tre c’è stato più controllo. Non abbiamo giocatore per passare davanti alla difesa, quindi ho cercato di mettere i tre dietro per cercare di sviluppare il gioco sull’esterno e dare a Zakaria il compito di copertura. Vlahovic è entrato bene, Kean anche. Dybala ha fatto gol nonostante un brutto primo tempo, Morata anche ha fatto giocate importanti. Mercoledì abbiamo giocato una partita stancante, non era semplice fare risultato stasera”.

Il tecnico della Juventus “arrabbiato”

Inevitabile che dal mercato Allegri in estate si aspetti dei rinforzi, ma al momento il tecnico livornese è concentrato sul percorso di crescita di quelli attualmente a disposizione: “La squadra è cresciuta molto, abbiamo uno spirito giusto. Stasera ero arrabbiato, su una delle ultime due palle bisognava fare meglio nella fase difensiva. Ci sono giovani con poca esperienza che ancora non capiscono quei momenti. Ci sono giocatori cresciuti, non credo nel cambiare tantissimi giocatori, ci sono dei valori. Quest’anno abbiamo giocato tanti mesi senza giocatori con gol nelle gambe. Arthur se rientra col Venezia siamo fortunati – insiste – Ci sono stati diversi problemi, la squadra ha fatto un buon lavoro, ripartire da zero ogni volta è un problema. Le valutazioni non sono state sbagliate, dobbiamo andare a mettere uno o due giocatori dentro che servono, ma non cambiare tutto. Stiamo facendo una buona stagione nonostante le difficoltà dell’inizio”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni