Interviste

Allegri: “Ma quale crisi, ecco chi gioca contro il Parma”

Massimiliano Allegri non vuol sentire parlare di crisi alla vigilia di Juventus-Parma. Il tecnico bianconero si è presentato in conferenza stampa al solito sereno e per nulla condizionato dal ko di Bergamo che ha decretato l’eliminazione dalla Coppa Italia. “A Bergamo abbiamo tirato poco – ammette – così come è successo contro la Lazio. Quando non hai Mandzukic ti manca il centravanti che occupa l’area, che ti dà la profondità. L’avevamo sostituito bene con gli altri vincendo le partite, poi il calcio è molto più semplice di quanto si faccia intendere. Noi abbiamo vinto a Roma con la Lazio ma se Immobile avesse fatto il 2-0 avremmo perso e magari vinto a Bergamo. A parte che ci siamo fatti gol per conto nostro, senza nulla togliere all’Atalanta, però se non vai sul 2-0 magari poi la puoi ribaltare. Crisi? Non c’è crisi, abbiamo perso una partita che si è incastrata male. A Roma abbiamo sbagliato 50 palloni e a Bergamo uguale. Vuol dire che c’è stata meno precisione. Poi a Roma c’è andata bene perché non abbiamo subito il 2-0”, insiste Allegri.

Negli ultimi tempi però è indubbio che le prestazioni siano state anche condizionate dalle assenze: Allegri non vuole però sentir parlare di alibi e fa il punto sugli infortunati e la formazione che scenderà in campo sabato sera contro il Parma. “Chiellini non ha niente di grave, ma ci vorranno dieci o quindici giorni prima che sia a posto. Domani non c’è, difficilmente ci sarà col Sassuolo, poi vedremo l’evolversi della situazione. Pjanic è pronto. I due interni vediamo, possono cambiare, può giocare Bernardeschi da mezz’ala sinistra, Khedira o Bentancur da mezz’ala destra, l’importante è riprendere nel migliore dei modi dopo la sconfitta di Bergamo perché bisogna fare ancora tante vittorie per arrivare al raggiungimento dell’obiettivo scudetto e comunque bisogna tenere a distanza il Napoli. Domani davanti rientra Mandzukic e devo decidere chi mettergli al fianco oltre a Ronaldo. Uno tra Dybala, Bernardeschi e Douglas Costa. C’è bisogno che qualcuno rifiati perché abbiamo speso tante energie fisiche e mentali e c’è gente fresca che può dare un contributo importante ora che c’è grande bisogno. Caceres titolare? Sì, domani gioca in coppia con Rugani. Ha fatto l’allenamento di ieri e stamani. È un giocatore affidabile. Ci sono buone possibilità che giochi Spinazzola. E Perin giocherà come avevo detto”.

Ovviamente, sarà ancora più importante l’approccio mentale alla partita: bisognerà evitare i cali di concentrazione e le leggerezze viste nelle ultime due uscite ufficiali. “Al Parma devo fare i complimenti – prosegue Allegri – perché sta facendo un campionato importante. Complimenti a D’Aversa a livello di organizzazione, a livello di risultati nelle ultime trasferte ha ottenuto ottimi risultati e davanti ha Inglese, Gervinho, Biabiany, gente con tecnica e velocità. Domani ci vorrà una partita giusta per portare a casa la vittoria e riprendere il cammino. Nell’arco di un’annata ci sta di toppare una partita. Succede spesso, anche l’anno scorso, e nelle partite di Coppa Italia avevamo avuto l’occasione di rimediare, quest’anno invece ci si è incastrata così. Vincere è sempre molto difficile, qui invece se perdi una partita c’è un’analisi di critica, ma la squadra, finora, ha fatto un po’ di punti in campionato, ha passato il turno in Champions, poi siamo stati eliminati purtroppo dall’Atalanta che – conclude – ha fatto una bella partita”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni