Allegri: “Dovevamo non perdere, sabato con l’Inter è decisiva”

Le parole di Massimiliano Allegri al termine di Juventus-Napoli: “Partita bruttissima, deluso da Dybala? No, avevo bisogno di più copertura e fisicità”

Massimiliano Allegri è molto deluso davanti alle telecamere di Premium Sport al termine di Juventus-Napoli. A leggere tra le righe delle parole del tecnico toscano, per la Juve era importante portare a casa un pari, mentre ora è necessario andare a fare risultato in casa dell’Inter sabato sera. “Una partita bruttissima da parte nostra e loro – esordisce Allegri – , abbiamo avuto difficoltà. Abbiamo una settimana adesso per prepararla, sabato è la gara decisiva per il nostro campionato”. La gara sembrava ormai indirizzata verso il pari, ma il gol di Koulibaly ha fatto la differenza, ma indubbiamente il Napoli ha fatto di più della Juventus. “Abbiamo marcato male sull’angolo e abbiamo preso il gol, ora abbiamo due gare fuori, la gara decisiva sarà quella di Milano. Il Napoli ha meriti sulla vittoria – continua – , non ci sono state tante occasioni, dovevamo non perdere, abbiamo perso solo uno a zero, abbiamo quattro partite come loro, dobbiamo giocare una grande gara a Milano. Il calcio è così. Loro bravi nella pressione e nella gestione della palla”.

Dopo l’impresa sfiorata contro il Real e la vittoria contro la Sampdoria, c’erano già state avvisaglie di una Juve in calo contro il Crotone, come ammette anche Allegri. Ora non ci sono scuse, perché mai era successo che i bianconeri non riuscissero a fare nemmeno un tiro in porta allo Stadium. “A Crotone avvisaglie ce n’erano. Dobbiamo preparare la gara decisiva del campionato. Mai un tiro in porta allo Stadium? Non so se è la peggior Juve, ci sono momenti in cui dovevi tenere la partita. Sabato sera bisogna essere bravi, preparare la gara e nel calcio non è semplice. Fino al 20 maggio il campionato sarà aperto”.

Allegri e il cambio di Dybala

Ancora una volta, deludente la prova di Paulo Dybala, sostituito al termine del primo tempo: un cambio tattico, spiega Allegri davanti ai microfoni della TV. “Deluso da Dybala? No – replica il tecnico toscano – avevo bisogno di copertura e fisicità, bisogna rasserenarsi e pensare alla gara di sabato e a quelle che verranno, nel calcio non c’é nulla di scontato. Scelta tattica all’inizio? Bisognava tenere la palla e muoversi di più. Oggi ci sono meriti del Napoli, ma lo scontro diretto è stato deciso dall’episodio. Loro sono stati bravi nel tenere palla. Hanno dei meriti, dobbiamo pensare a lavorare e vincere le prossime gare. La partita andava vinta”, conclude Allegri.

Cuadrado: “Crederci fino alla fine”

Entrato nel secondo tempo al posto di Paulo Dybala, non ha inciso come ci si aspettava: Juan Cuadrado è però convinto che questa Juventus abbia ancora molto da dire. “Dobbiamo crederci fino alla fine – le parole del colombiano riportate da Juventus.com – Stanchi? Dopo tante partite può essere, ma ora dobbiamo lavorare al massimo e trovare la condizione per quest’ultimo mese, perché abbiamo ancora un punto di vantaggio e dipende tutto da noi”.