Interviste

Allegri e la formazione anti-Milan: “Mandzukic e Cancelo sono pronti”

Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa Milan-Juventus, sfida che si giocherà domani, domenica 11 novembre alle 20:30 al Meazza di Milano. I bianconeri sono reduci da una sconfitta rimediata in Champions League dopo aver dominato in lungo e in largo il Manchester United. “Per chiudere le partite bisogna fare dei gol – esordisce subito Allegri davanti ai giornalisti – . Rispetto alle vittorie che abbiamo fatto siamo stati in vantaggio di due gol per pochi minuti. Non abbiamo chiuso le partite, e questo comporta dei rischi. Con lo United l’unica cosa che abbiamo sbagliato è stato capire il momento della partita dopo il pareggio del Manchester. In una partita c’è anche la parte emozionale e noi ci siamo fatti prendere troppo dall’emotività: preso il pari, bisogna essere lucidi. Non ci consegnavano la Champions l’altro giorno, la finale è l’1 giugno. Ci serviva solo per mettere al sicuro il passaggio del turno, è stata sbagliata la gestione – ammette – , bisogna lavorare su questa cosa”.

Purtroppo non si tratta di un problema nato ieri, è da inizio stagione che la Juve non riesce a chiudere le partite, anche contro avversari tutt’altro che irresistibili. Qual è la ricetta di Allegri? “Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo già facendo. Non eravamo più abituati a perdere, è da aprile che non succedeva, ci siamo rimasti male. Abbiamo perso la partita che può avere meno importanza a livello di classifica. Domani è sempre Milan-Juve: sono sempre partite equilibrate, lo stadio spingerà i rossoneri. Servirà una partita tecnica e di fisico. Il Milan è in un grande momento – sottolinea l’allenatore della Vecchia Signora – , ha perso solo il derby nelle ultime sei”. Cosa manca a questa Juve per essere letale, forse un bomber di razza? “Il rapporto tiri in porta, occasioni create, gol è un po’ sbilanciato, è vero. L’anno scorso in questo momento avevamo fatto 31 gol e subiti 10, quest’anno 24 e subiti 8. Tiriamo di più e facciamo meno gol, dobbiamo migliorare. Dobbiamo migliorare l’attenzione in tutte le fasi. Siamo solo a novembre, mancano 7 mesi alla fine della stagione ma siamo sulla strada giusta”.

Sarà anche la partita di due grandi ex, Leonardo Bonucci da una parte e Gonzalo Higuain dall’altra. “Higuain? Farà una partita da ex. Ci ha dato tantissimo, è stato determinante nelle nostre vittorie. Questa estate è stata fatta una scelta, lui è uno dei centravanti più forti al mondo. Sarà piacevole rivedere Higuain, per noi è stato importante. Noi abbiamo Cristiano Ronaldo che è il miglior centravanti al mondo, anche se non gioca da centravanti. Dobbiamo sfruttare lui e tutti gli altri al meglio. Fischi per Bonucci? Ritorna da ex, non ha bisogno dei miei consigli”.

In molti hanno criticato Allegri per il cambio Barzagli-De Sciglio mercoledì sera contro il Manchester United, il tecnico della Juventus si difende così: “Mi serviva Barzagli che poteva contrastare Fellaini sulle palle alte. C’erano anche tre quarti di fallo su Barzagli… Mattia ha fatto una partita solida, è un giocatore in crescita ma non è ancora al massimo delle sue potenzialità. Sono contento”.

Allegri e la formazione anti-Milan

Quanto alla formazione anti-Milan, molto dipenderà dalle condizioni dei giocatori appena rientrati da infortunio. “Mandzukic? Potrebbe giocare, ha recuperato un po’ di energie. Ha giocato la finale dei Mondiali, aveva bisogno di recuperare energie mentali e fisiche. Matuidi ha giocato tre match di 45 minuti, avrebbe bisogno di una settimana al mare Blaise, ma senza Emre Can non è stato possibile. Domani potrà essere della partita. Ho bisogno di Khedira, ho bisogno di Bentancur. Per 45 minuti Khedira ha fatto una grande partita. Un cambio domani me lo devo tenere, sicuramente tra Khedira, Matuidi e Bentancur almeno due dovranno tirare il fiato. A destra o gioca Cancelo o gioca De Sciglio, ma Cancelo ha molte possibilità di partire titolare. Con Mandzukic titolare riposa Dybala? O partiamo con i tre davanti, altrimenti uno dei tre rimane fuori e si gioca con un esterno in più. Stanno tutti bene, il rientro di Douglas e Bernardeschi è importante, sono due cambi. E poi Cuadrado è cresciuto tanto. Nonostante la sconfitta siamo in un bel momento fisico e mentale e domani dobbiamo fare una bella gara sotto tutti gli aspetto. Tra Bonucci e Chiellini uno riposa? Credo di no. Non è semplice scegliere i difensori, perché ne ho cinque, tutti molto bravi. Abbiamo i migliori. Ogni tanto quando riposa uno va bene perché chi va in campo è all’altezza. Emre Can? La prossima settimana rientrerà a Torino, sta bene, speriamo di riaverlo presto, è un giocatore che con la sua fisicità ci dà tanto”.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni