Abete: “Calciopoli 2? Non c’è urgenza, agiremo con molta calma”

Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ospite di ‘Radio anch’io lo sport’ ha voluto chiarire la posizione della Federazione Italiana Giuco Calcio, in attesa di quanto verrà fuori dalla prossima udienza del processo di Napoli, in programma domani: «Nella sua completa autonomia il procuratore Palazzi valuterà con il suo ufficio le risultanze dell’udienza di Napoli. C’è un fascicolo aperto che contiene documenti usciti finora e domani a Napoli saranno ufficializzati nell’udienza: dopo è ovvio che Palazzi valuterà se aprire un’inchiesta dal punto di vista operativo. C’è una grande attenzione su questo argomento, ma la centralità degli organismi sportivi c’è stata quando occorreva iscrivere le squadre al campionato, alle competizioni sportive. Non si pensi che giustizia sportiva e Figc debbano dare giudizi in ore o minuti, insomma non va trascinata la Figc in urgenze che non ci sono».\r\n Molti ipotizzano la revoca dello scudetto 2005-06 assegnato all’Inter, ma prima di arrivare a questo passo l’iter sarà molto lungo, sostiene sempre Abete. «La Figc ha due piani di intervento: uno della procura per accertare situazioni, l’altro di politica sportiva della federazione che accetterà che vengano prese in esame le ulteriori intercettazioni portate. C’è un’esplosione passionale sul versante delle valutazioni, noi però non siamo un soggetto di parte, dobbiamo tutelare la trasparenza. Revoca scudetto? Siamo in una fase molto iniziale: non sappiamo ancora se il procuratore valuterà come necessarie di un’inchiesta queste intercettazioni. Parlare oggi dello scudetto significa non avere chiaro il quadro del percorso che è lungo e complesso e nel rispetto dell’autonomia degli organi di giustizia sportiva».

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Pubblicato da
Alberto Zamboni