Abbiamo il nuovo numero 9 | Milan, approda il mancato pallone d’Oro: presentazione alla Kakà
Il Milan è vicino a chiudere per un nuovo centravanti di caratura internazionale, l’entusiasmo dei tifosi è lampante, sarà accolto come Kakà
Il Milan è partito con il piede giusto in campionato ma un tassello mancante che potrebbe pesare al termine della stagione riguarda un centravanti in grado di garantire un importante bottino realizzativo. La partenza di Olivier Giroud non è stata sostituita con un collega che replicasse i suoi numeri e ciò nella costruzione di un nuovo ciclo.
L’esperto bomber francese ha messo a referto reti pesanti che hanno aiutato Pioli a vincere lo scudetto e a raggiungere una semifinale di Champions League e prima di lui il contributo è stato fornito da Zlatan Ibrahimovic, che ha concluso la carriera proprio in rossonero.
L’ottimo impatto avuto da Luka Modric conferma la bontà di un’operazione di mercato che è stata vista da alcuni con scetticismo, data l’età avanzata del campione croato, che si è già preso le chiavi della mediana.
In un organico composto in prevalenza da profili di prospettiva, un giocatore d’esperienza e di caratura internazionale come Modric serve per compattare lo spogliatoio e trasmettere le giuste motivazioni. Il regista ha firmato un contratto annuale e dovrebbe ritirarsi dopo il Mondiale, ma il Milan ha intenzione di inserire in rosa un altro top player over 35.
Il mancato pallone d’Oro è nel mirino del Milan
Un nome come il suo sarebbe in grado di scaldare la piazza, come è successo con Kakà che è tornato a Milano dopo la parentesi al Real Madrid, accolto con entusiasmo, mentre al suo arrivo, a 21 anni, in Italia era visto con scetticismo.
Il Milan spera di riuscire a assicurarsi le prestazioni di un bomber come Robert Lewandoski. Il polacco non rinnoverà il contratto con il Barcellona, in scadenza a giugno 2026, e Igli Tare vuole battere la concorrenza per ingaggiare un altro parametro zero di primo livello.
Il Milan è in trattativa per convincere il numero 9 a firmare
Nonostante i 37 anni compiuti, i suoi numeri parlano chiaro. Lo scorso anno ha siglato 42 reti in 52 partite, mentre nella stagione in corso è andato a segno 4 volte in 9 partite. I blaugrana hanno intenzione di puntare su Ferran Torres come terminale offensivo e sono disposti a lasciare partire l’ex Bayern Monaco.
Come riportato da Sport, Lewandoski non accetta di trasferirsi in Arabia e punta a restare in Europa. Ecco che il Milan rappresenta un club blasonato che farebbe al caso suo, in particolare se il club guidato da Max Allegri dovesse tornare in Champions League. Il problema è rappresentato dall’ingaggio, dato che in Catalogna percepisce 13 milioni netti a stagione.