A vincere ho vinto tutto, ora posso anche ritirarmi | L’incubo di Inzaghi lascia il calcio: ora si godrà la pensione

La notizia è arrivata nelle ultime ore: è stato l’incubo di Inzaghi e adesso ha deciso di dire addio per sempre al calcio.
Sta facendo molto discutere la mancata stretta di mano tra Inzaghi e Conceicao avvenuta durante il match in Saudi Pro League tra Al-Ahli e Al Ittihad. E sembrerebbe sia stato Inzaghi in realtà a non voler concedere la stretta di mano al suo avversario, come ha chiarito lo stesso Conceicao nell’intervista post gara.
L’allenatore portoghese ha infatti dichiarato che non conosce il motivo che ha spinto il tecnico dell’Al-Ahli a questo gesto. Ha però ipotizzato subito dopo che potrebbe essere stato dovuto al derby che lo ha visto vincitore lo scorso anno alla guida del Milan.
Quello fu infatti un match pieno di tensione e polemiche, e forse Inzaghi ha covato da quel momento un po’ di fastidio nei confronti di Conceicao. Comunque siano andate le cose, l’unica certezza è che la squadra di Inzaghi ha vinto. Certo, l’Al Nassr prima in classifica è ancora distante quattro punti ma il campionato è appena iniziato e c’è tutto il tempo di recuperare.
Di sicuro, come ha già fatto durante il suo ciclo all’Inter, Inzaghi sta conquistando la proprietà e i tifosi a suon di vittorie e prestazioni. La sua non è ancora una squadra perfetta, ma sembrano esserci tutte le premesse affinché il tecnico possa raggiungere risultati importanti con il club, proprio come ha fatto con i nerazzurri.
La scelta di Inzaghi di lasciare l’Inter
Come sappiamo, Inzaghi ha deciso di lasciare l’Inter subito dopo la sconfitta in finale di Champions League. Per l’allenatore italiano si è trattato della seconda finale persa in tre anni. La sensazione è che la delusione sia stata per lui troppo grande perché non sembravano esserci avvisaglie di un suo addio.
Chissà se non abbia scelto di andare in Arabia Saudita anche per prendersi una pausa dalla Champions League, una competizione che gli ha lasciato ferite profonde da elaborare. Ed è notizia di questi giorni che uno degli “incubi” di Inzaghi nella massima competizione europea, Scott Carson, ha deciso di dire addio al calcio.

L’incubo di Inzaghi dice addio per sempre al calcio
Carson, dopo aver vinto una Champions League con il Liverpool nella stagione 2004-2005, si è ripetuto poi con il Manchester City di Guardiola.
E anche se non è stato certo uno dei protagonisti della finale vinta dai Citizen contro l’Inter tre anni fa, è comunque un calciatore che di certo rievoca ad Inzaghi bruttissimi ricordi. E Carson è stato oltretutto un uomo spogliatoio per Pep Guardiola. Nonostante non fosse un titolare, il tecnico che lo ha sempre considerato un uomo spogliatoio fondamentale. Ma adesso, a 40 anni compiuti e dopo una carriera ricca di trofei, il portiere ha ufficializzato il suo ritiro.
